Porto di Casamicciola, nuovi controlli sui traghetti diretti a Pozzuoli
Riscontrato un numero di passeggeri superiori al massimo consentito su uno dei traghetti adibiti al trasporto dei compattatori NU in viaggio verso Pozzuoli
Proseguono quotidianamente i controlli di polizia in materia di sicurezza della navigazione nel porto di Casamicciola Terme. Controlli eseguiti sotto il più ampio coordinamento della Direzione Marittima di Napoli. Ieri mattina il personale della Guardia Costiera di Ischia agli ordini del Tenente di Vascello Andrea Meloni ha effettuato una serie di verifiche presso lo scalo del comune termale, e dagli accertamenti è emerso che una delle unità navali, adibite al trasporto dei compattatori sulla tratta da Pozzuoli a Casamicciola, viaggiava con un numero di passeggeri superiori al massimo consentito e, conseguentemente, si è proceduto a contestare l’illecito trasporto abusivo di persone e mezzi al Comando di Bordo e alla Società di Navigazione. Le verifiche non si sono fermate qui, perché durante le operazioni di accertamento, si è proceduto anche alla verifica documentale degli automezzi presenti a bordo, per i quali comunque non sono state riscontrate irregolarità. I controlli in materia di sicurezza della navigazione da parte del personale della Guardia Costiera sono stati ulteriormente intensificati a seguito di alcuni accertamenti che nei giorni scorsi avevano fatto emergere delle irregolarità sui collegamenti dedicati per il trasporto di rifiuti solidi urbani e merci pericolose, da parte dei vettori marittimi autorizzati. Di qui la necessità di mantenere alta l’attenzione sul tema, soprattutto con l’aumento della produzione di rifiuti in corrispondenza del dipanarsi della stagione turistica che avanza verso le settimane di massimo afflusso di ospiti sull’isola. Come si ricorderà, alcuni giorni fa analoghi controlli avevano invece appurato che su uno dei traghetti Traspemar il numero dei componenti dell’equipaggio era inferiore alla soglia minima tabellare, circostanza che impose la sospensione della corsa fino al rientro del marinaio inizialmente assente, con conseguenti ritardi sui trasporti dei mezzi deputati alla raccolta dei rifiuti diretti in terraferma.