Passaggio di consegne alla Guardia Costiera: salpa Cipresso, approda Magi

Ai piedi della suggestiva Torre di Michelangelo, la cerimonia solenne di avvicendamento al Comando dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia. Tra i presenti il CV Antonio D’Amore della direzione Marittima della Campania, i sindaci delle isole di Ischia e Procida, le autorità militari, civili e religiose. Civica Benemerenza per Cipresso

Anni intensi e complicati, il peso della tragedia di Casamicciola Terme e l’orgoglio di aver superato ostacoli e marosi in un tempo tutt’altro che di bonaccia, incidono con il blu dell’acqua del mare di Ischia e il rosso fuoco dell’orgoglio dei marinai il cambio al vertice del Circomare Ischia. La storia si è scritta nel corso di una cerimonia solenne ai piedi della Torre di Michelangelo, sulla baia del Castello Aragonese, sullo sfondo di un golfo di Napoli apparso sterminato. Il Tenente di Vascello Antonio Cipresso ha passato il testimone al tenente di vascello Antonio Magi alla guida della Guardia Costiera di Ischia alla presenza delle autorità militari, civili e religiose. Una reggenza, quella di Cipresso, caratterizzata da una presenza costante, un dialogo incessante, anche proficuo con le realtà isolane, quelle imprenditoriali, le associazioni e gli enti che, per l’intera orbita dell’isola, gravitano intorno alla risorsa mare ed impreziosita dal successo di una serie di iniziative volte a diffondere la cultura del rispetto per l’ambiente sul solco del passato, ma anche con uno sguardo al futuro per imprimere un’ impronta al lavoro atteso dal capo di un Circondario Marittimo come quello ischitano. Un lavoro svolto, fianco a fianco, con il commissariato di Governo per l’emergenza idrogeologica di Ischia guidata da Giovanni Legnini all’indomani della sciagura del 26 agosto 2022.

«A lui va il nostro più sentito ringraziamento per la passione e l’abnegazione profusi per la tutela e la valorizzazione del nostro mare», hanno sottolineato con coro unanime  i sindaci dell’isola di Ischia e Procida, presenti alla cerimonia che con il presidente dell’ANCIM hanno conferito a Cipresso un attestato di civica benemerenza per l’attività che, come ha sottolineato il Capitano di Vascello della direzione marittima della Campania Antonio D’Amore-in rappresentanza del direttore marittimo della Campania e comandante del porto di Napoli ammiraglio ispettore (CP) Pietro Giuseppe Vella- si è svolta in un «contesto particolarmente complesso caratterizzato da 350 mila accosti all’anno».

«Sicurezza, tutela del mare, controllo, con la massima attenzione verso un territorio che ospita la più estesa area marina protetta della Campania, il Regno di Nettuno. Senza contare la lotta ed il contrasto agli scarichi illegali e all’inquinamento con l’operazione Clean Island», costituiscono i cardini e la chiave del lavoro della Guardia Costiera e l’essenza, oltre che la sostanza dell’impegno che attende Magi alla cui figura di giovane, ma già esperto ,Comandante sono affidate le sorti della più grande delle isole del golfo e chi, come lui, isolano doc con origini nella vicina Procida, può ben comprendere le esigenze e le necessità che l’insularità impone. Il cambio, a tre anni dall’ultimo avvicendamento, sottolineato l’importanza strategica dell’isola d’Ischia, e dell’intero golfo, nelle politiche di sviluppo del Meridione. Antonio Magi è nato a Napoli nel 1991. Nel 2011 ha vinto il concorso per Allievo Ufficiale dei corsi normali presso l’Accademia Navale di Livorno, nel Corpo delle Capitanerie di porto, dove, nel 2016, ha conseguito la laurea in Scienze del Governo e dell’amministrazione del Mare per poi dedicarsi a molteplici incarichi, compreso il servizio presso la settima Squadriglia Guardia Costiera di Lampedusa per l’attività di controllo dei flussi migratori, di sorveglianza in mare e di soccorso umanitario.

Al termine del suo mandato, il Comandante Cipresso è destinato a Roma presso lo Stato Maggiore delle Marina.A riprova del ruolo cruciale che il Circondario di Ischia riveste nello scacchiere del corpo delle Capitaneria e nella Marina Militare italiana.

Exit mobile version