Partono per l’isola in massa e Pozzuoli si paralizza, il sindaco Figliolia: «Farò denuncia»
Lunedì nero per la città flegrea che ha pagato l’assalto al porto dopo due giorni di stop ai collegamenti marittime. Il primo cittadino risponde alle critiche: «Siamo stanchi di pagare disorganizzazioni altrui»
«Non fateli imbarcare più da Pozzuoli, rovinano il nostro territorio. E noi quando ci imbarchiamo non abbiamo nemmeno lo sconto. Pozzuoli è nostra!» E poi ancora: «A Ischia si arricchiscono e Pozzuoli paga le conseguenze. È ora di istituire una tassa di imbarco e di sbarco a favore del Comune di Pozzuoli, se già non esiste». Sono solo alcuni dei commenti inferociti che gli abitanti della città di Pozzuoli hanno riservato agli isolani dopo che ieri mattina il porto puteolano è stato paralizzato per tutta la mattinata. La causa? Naturalmente le centinaia di persone che hanno provato a raggiungere le isole.
Il mare agitato degli scorsi giorni ha impedito a isolani di fare ritorno a casa in occasione delle festività natalizie. Tantissimi hanno dovuto rimanere domenica forzatamente sulla terraferma con un occhio ben puntato sul bollettino meteo che per tutto il week-end ha fatto segnare mare agitato con onde alte anche 4 metri. Impossibile per i comandanti salpare verso un Golfo inferocito che intimorirebbe anche i più navigati lupi di mare. Ieri mattina alle biglietterie di Pozzuoli c’erano decine centinaia di persone che hanno lottato in fila per conquistare un biglietto per le isole.
E’ stato davvero un lunedì da dimenticare per Pozzuoli. Le strade della città del bradisismo sono state paralizzate per tutto il giorno, soprattutto al mattino. Pochi gli agenti della Polizia Municipale che non si aspettavano un ingorgo di tale portata. Ritardi si sono verificati negli uffici, mezzi pubblici hanno saltato decine di corse e anche i tassisti, naturalmente hanno avuto grosse difficoltà. Una città completamente paralizzata che ha fatto infuriare anche il primo cittadino di Pozzuoli Vincenzo Figliolia. Da stamattina (ieri per chi legge ndr) la città è paralizzata dalle auto dirette alle isole che non possono imbarcarsi a causa della sospensione dei collegamenti. Nessuno si è preoccupato di avvisarci né di avvisare preventivamente gli automobilisti in partenza che non ci si poteva imbarcare oltreché da Napoli nemmeno Pozzuoli, fornendo informazioni sbagliate e dirottando in questo modo migliaia di auto verso la nostra città. Ancora una volta la città è costretta a subire una disorganizzazione altrui e ripercussioni sull’ambiente e sulle attività commerciali e produttive, bloccando il centro storico. Nel caos più totale sono rimasti intrappolati anche ambulanze, mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine. E’ vergognoso che possa accadere questo in una città che, come tutti sanno, vive nel perenne rischio del bradisismo ad un livello di attenzione. Farò una denuncia alla Procura della Repubblica per quanto accaduto. Solo la Capitaneria questa mattina alle 10 ci ha informati che la regolarità dei trasporti con le isole sarebbe ripresa nel pomeriggio. Nel frattempo la polizia municipale è stata costretta a deviare le auto dirette al porto con gravi problemi sulla circolazione