Parcheggio Siena, eppur si muove: prosegue la corsa contro il tempo
I lavori dovranno essere ultimati entro fine settembre, il sindaco Enzo Ferrandino resta categorica: armata la grigliatura di fondazione, a breve si potrebbe iniziare a gettare il cemento
Fino al mese di novembre del 2013 all’ingresso di Ischia Ponte c’era un vigneto. Al loro posto, in due anni, sarebbero dovuto sorgere un parcheggio tre piani interrato pronto ad ospitare fino a 400 auto ed un centro polifunzionale. Il cantiere ha spento già cinque candeline ed all’orizzonte si vede ben poco. Dall’esterno, però, si vede un grande pantano, compare e scompare l’acqua. Può sembrare strano, ma è così. Ci sono giorni in cui lo scavo che ospiterà il parcheggio interrato diventa un lago e giorni in cui l’area è totalmente asciutta. L’ottimismo con il quale i residenti ed i commercianti accolsero l’avvio dei lavori, piano piano, con il tempo, è andato scemando. L’idea di un’area parcheggio a servizio del Borgo di Ischia Ponte aveva allontanato le perplessità di tutti. Infondo, già si sapeva, grazie ad alcuni saggi effettuati negli anni precedenti, che nel sottosuolo della Siena, esisteva una sorgente di acqua leggermente salina, che negli anni aveva alimentato il terreno agricolo della zona. Ma la cosa, non preoccupava la proprietà né i tecnici.
I lavori procedono. È stata armata la grigliatura di fondazione per un primo tratto. E da ciò che si evince dall’esterno, a breve potrebbero anche cominciare a gettare il cemento. Il futuro parcheggio della Siena è ormai considerato come la fabbrica di San Pietro, l’eterno cantiere, la tela di Penelope che però ha un termine previsto già scritto: settembre. È il titolo edilizio in scadenza, appunto per fine settembre, che metterà la parola fine al cantiere. A confermarlo anche il sindaco di Ischia Enzo Ferrandino. “È la scadenza del titolo che ha imposto la dead line”. “Non so che cosa succederà a fine settembre. Al momento, però, posso confermare che alcune delle criticità che ostacolavano lo stato d’avanzamento delle opere sembrano essere fortunatamente superate”. “Siamo davanti a un cantiere che deve essere chiuso quanto prima”, tuona Ferrandino e ribadisce l’importanza del parcheggio della Siena: “Quell’opera rappresenta un tassello fondamentale sia per Ischia Ponte che per l’intera Ischia”