Parcheggio di Fondobosso, ritorna lo stato di degrado

DI MATTEO SADOWSKI

Dalla sua costruzione ultimata nel 1988 lo stadio Enzo Mazzella ha visto tante facce dello sport isolano, momenti brutti e momenti belli che resteranno per sempre nella memoria di cittadini e tifosi. Lo stadio però, oltre alla sua funzione sportiva e culturale sembra aver aggiunto alla sua offerta quella ricettiva; questo è l’aspetto che si può osservare lungo la strada, al disotto degli spalti destinati ai tifosi ospiti.

Diciamo ricettiva ma in senso sarcastico, considerato che di accogliente c’è ben poco se non una consistente quantità di lerciume lasciato in loco da ignoti che hanno ben pensato di creare un salotto dove fare i comodi loro, lontano da occhi indiscreti. Il tutto sembra posizionato anche con un certo criterio, una dozzina di bottiglie vuote di alcolici vicino a un pilastro, alcune paia di scarpe vicino a un altro pilastro e gli scarti ovviamente in un angolo, perché giustamente non si lasciano i rifiuti vicino a dove si bivacca. Al tutto si aggiungono diverse decine di contenitori di polistirolo, usati per il trasporto di prodotti ittici, gentilmente offerti dall’azienda EUROFISH NAPOLI. In questo determinato caso le autorità, per assurdo, hanno addirittura nome dell’azienda, numero di telefono e indirizzo email. Quindi non dovrebbe essere un problema fare una telefonata per verificare se sia stata l’azienda stessa ad abbandonarli, oppure se sia stato un terzo che si rifornisce presso di loro in modo da provvedere con il sanzionamento unitamente alla rimozione dei materiali abbandonati.

La zona ricordiamo è stata ripulita diverse volte nei mesi passati, sia IschiAmbiente che dai Verdi Ischia e dall’associazione PlasticLess, ma purtroppo la lontananza dall’intenso viavai di veicoli e persone favorisce questo tipo di episodi unitamente alla rimozione dei materiali abbandonati. La zona ricordiamo è stata ripulita diverse volte nei mesi passati, sia IschiAmbiente che dai Verdi Ischia e dall’associazione PlasticLess, ma purtroppo la lontananza dall’intenso viavai di veicoli e persone favorisce questo tipo di episodi.