Nuovo comandante dei vigili a Procida

E’ il dott. Flavio Rossio, milanese di 53 anni, sposato, con una figlia studentessa il nuovo Comandante della Polizia Municipale dell’isola di Graziella. Ingegnere ambientale, sociologo, giornalista, scrittore, docente esperto in sicurezza urbana, ha conseguito anche una Laurea con lode in Criminologia applicata per l’Investigazione e la Sicurezza.A capo di diversi comandi nel Nord Italia, giunge a Procida dal Comando della Polizia Provinciale di Bergamo.E’ autore di diverse pubblicazioni, sulla guida aggressiva e violenta e sulla sensibilità ambientale, materie che necessitano di urgente e rigorosa applicazione nella nostra isola.

“Il Comandante Flavio Lucio Rossio – dice il Sindaco Dino Ambrosino – è stato designato dopo essere entrato nell’organico del nostro ente grazie ad una procedura di mobilità, dalla Provincia di Bergamo. Questi nella foto sono i suoi primi appunti condivisi nel momento di formazione delle nuove agenti di Polizia Municipale. Sono praticamente le impressioni a caldo relative alla nostra mobilità, secondo le priorità che vede chi ha un primo impatto con l’isola.È importante non perdere mai questo mordente originario, continuando a non rassegnarsi alle situazioni critiche che si registrano nel territorio. Ringrazio il dott. Martino – conclude il Sindaco – che ha servito il nostro Comune negli anni difficili della ricostruzione del Corpo. Continuerà a collaborare con l’ente come funzionario di vigilanza in un ruolo adeguato alla sua esperienza”.

Critica la voce proveniente dalla minoranza consiliare di “Procida per tutti” che in una nota scrive: “La nomina del nuovo comandante dei vigili conferma solo una cosa: la chiara incapacità del sindaco nello scegliere i propri collaboratori. Tra Utc, capo dei vigili, Segretario comunale, ecc. in totale il Sindaco avrà fatto circa 10 nomine fiduciarie in pochi anni (cioè persone scelte da lui, senza alcun concorso). Ciò non ha lasciato che macerie in termini di disservizi, poiché cambiare continuamente dirigenti in posti chiave, significa solo creare caos. Queste persone alla fine sono scappate via volontariamente o sono state cacciate dal sindaco.

Insomma, le ha sbagliate tutte! E i cittadini pagano. Forse avere a che fare con lui deve essere davvero una impresa difficile”