Nuove sedi scolastiche, Pascale si affida al PNRR

Nuove sedi scolastiche. Lacco Ameno si affida all’Arch. Mazzella per la riqualificazione del nuovo immobile acquistato in Via Fundera per dare una degna sistemazione e rinnovate certezze alla popolazione. Il tema “scuole” resta uno dei temi più sensibili nel paese, che dal 2017 rincorre stabilità e spazi e gettare le basi, solide, per una istituzione che rischia di scomparire all’ombra del Fungo. Il Comune di Lacco Ameno, come abbiamo avuto modo di raccontarvi, ha acquisito un appezzamento di terreno, un lotto urbano costituito da fabbricato e corte, nella zona ospedaliera, da destinarsi ad edificio scolastico e parcheggio per autoveicoli.  

Al fine di procedere in merito, finalizzata, l’acquisizione al Patrimonio Comunale dell’immobile ad oggi si pone la necessità di progettare è la riqualificazione. Per questo gli inquilini della torre di Piazza Santa Restituta si sono affidati all’architetto Mazzella, facendo leva, anche sulle opportunità di finanziamento e spesa del “concorso di progettazione” favorite dalle recenti norme e, soprattutto, dal PNRR.

“Il sostegno al rilancio della progettazione su scala territoriale degli investimenti è stato oggetto di un recente importante intervento legislativo con il quale è stato istituito il “Fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale– si legge agli atti del Municipio- nel dicembre 2021 in Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che ripartisce il Fondo per la progettazione territoriale consistente in 161.515.175 euro utili a rilanciare e accelerare la progettazione nei piccoli Comuni, le Province e le Città metropolitane delle regioni del Sud”.

Un fondo al quale ha inteso attingere per progettare il futuro di Lacco Ameno, l’ente locale con il principale obiettivo di sostenere il processo di progettazione su scala locale e la partecipazione dei territori ai bandi attuativi del PNRR e della programmazione 2021- 2027 dei Fondi strutturali e del Fondo per lo sviluppo e la coesione. Infatti gli Enti possono utilizzare le risorse del Fondo per promuovere bandi rivolti a professionisti che andranno a presentare progetti in ambito urbanistico o di innovazione sociale. In questo modo, le amministrazioni interessate avranno a disposizione progetti già pronti per partecipare all’assegnazione delle risorse. I Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, posso sfruttar tali somme per gli affidamenti, assicurando il rispetto del principio di rotazione degli affidamenti.

Con tale obbiettivo entro il termine entro previsto dalla norma su dettagliata, il comune di Lacco Ameno, in qualità di beneficiario, ha avviato le procedure per l’affidamento di progetti di fattibilità tecnico-economica, entro il 18 febbraio 2023. Termine di recente provato per consentire una più ampia partecipazione.

“Il Comune di Lacco Ameno è ricompreso tra gli Enti beneficiari per un importo assegnato pari ad € 20.940,89” spiegano dagli uffici comunali. Ottenuto l’importante riconoscimento, da tempo, l’Amministrazione Comunale guidata d Giacomo Pascale ha manifestato la volontà di impiegare il contributo concesso (€ 20.940,89, di cui € 2.094,09 sull’annualità 2021 ed € 18.846,80 sull’annualità 2022), in vista dell’avvio del ciclo di programmazione 2021/2027 dei fondi strutturali e del fondo per lo sviluppo e la coesione e della partecipazione ai bandi attuativi del PNRR, per ottenere uno studio di fattibilità tecnica ed economica (PFTE), per l’ “Intervento di recupero e riqualificazione del fabbricato di proprietà comunale sito in via Fundera”. L’incarico è stato affidato mediante la piattaforma telematica TuttoGare del Comune al professionista, arch. Davide Mazzella, con studio in Napoli alla via Brinn. Quest’ultimo si è dichiarato disponibile ad effettuare il servizio per un importo pari ad € 20.727,53 oneri e tasse incluse. Salvo riserva il diritto di procedere alla revoca dell’incarico in caso di successivo accertamento del difetto del possesso dei requisiti da parte del Mazzella, ora non si attende che scoprire lo studio ed il progetto che il professionista presenterà per la riqualificazione di Via Fundera.