La Giornata Internazionale della Donna rappresenta un momento di riflessione e richiamo all’impegno, per rendere concreta la parità di genere, al di là di stereotipi e pregiudizi. Una commemorazione, e non una festa, delle conquiste sociali, economiche e politiche, ma anche delle discriminazioni e delle violenze di cui le donne sono state e sono vittime, a tutte le latitudini. “In questa giornata, e no solo, si fa memoria dell’impegno, del coraggio e del sacrificio di quelle donne che hanno aperto un sentiero lungo il quale camminare per difendere la propria dignità, dando valore alla persona e ai suoi talenti, ai diritti e al ruolo sociale e culturale – dichiara l’assessore Angela Albano – memoria che deve rappresentare un valore da difendere e promuovere “Non solo l’otto”.
La manifestazione, molto particolare, si svolgerà l’8 marzo presso la Basilica di S. Maria di Loreto alle ore 17.00 e vedrà come protagonista l’arte in ogni sua forma.
Il peso delle parole, questo il filo conduttore dell’evento che sarà moderato da Ignazio Castagliuolo, si snoderà attraverso la presentazione del libro “A casa di Jo il caffè non finisce mai” di Rosa Gargiulo, un dialogo con Francesco Del Deo, sindaco di Forio, Angela Albano, assessore, Stefania Regine, psicologa, Olma Iacono, presidente associazione “Isola Felice”, Cecilia Prota, assessore del comune d Lacco Ameno e Maria Rosari Merlino, avvocato.
“Proporre a Forio questa manifestazione, “Non solo l’otto”, e il Premio “Psichè” (che sarà assegnato ad una figura femminile che si è contraddistinta per il suo impegno nel sociale), significa partire da noi, dal nostro territorio, rendendo giustizia all’universo femminile, creando un percorso che si caratterizzi per continuità e incisività.
Significa lavorare tutti insieme per combattere pregiudizi e stereotipi, a partire dalle parole e gli atteggiamenti che generano discriminazione. Significa valorizzare e riconoscere la traccia importante lasciata dalle donne di ogni epoca, in campo sociale e culturale, politico e artistico – continua l’assessore Albano – questa iniziativa è il punto di partenza per riflessioni e iniziative che possano contribuire a realizzare un cambiamento necessario. Una “rivoluzione copernicana” che deve investire in modo particolare le fasce più giovani, bambini e adolescenti, che hanno bisogno più che mai di essere educati all’affettività e a comportamenti sociali e sentimentali corretti e responsabili. L’attenzione verso queste tematiche è sempre molto alta da parte dell’amministrazione Del Deo, testimoniato anche dalla recente approvazione della “Nuova Carta dei diritti della bambina” in occasione dell’ultimo consiglio comunale”. L’evento sarà concluso dalla pregevole esibizione del gruppo, tutto al femminile, “Mujeres Creando”.
Questo 8 marzo segna la data di inizio di un progetto di sensibilizzazione sociale dei ragazzi che frequentano le scuole di vario ordine e grado isolano e delle istituzioni presenti sul territorio con varie iniziative che verranno messe in campo. Un lavoro che inizia l’otto… ma “Non solo l’otto”