Non solo Ischia, boom turistico per l’intera Campania
Non solo Ischia, chiamata a confermare i risultati incredibili ottenuti dai primi due ponti stagionali – quello di Pasqua e della Liberazione – che hanno visto registrare sul territorio la bellezza complessivamente di 84.000 arrivi, una vera e propria fiumana di persone, un’invasione in piena regola. E’ l’intero territorio regionale che, a quanto sembra, ha risposto come meglio non poteva anche in occasione della festività del primo maggio, pure favorita dal fatto che, cadendo su un lunedì, ha regalato all’utenza vacanziera un nuovo potenziale weekend lungo. Dopo l’ottimo risultato del fine settimana prolungato terminato il 25 aprile, le località più in vista della Campania, e Napoli in particolare, hanno fatto registrare un altro boom di turisti per il ponte del primo maggio. Da una verifica effettuata, basata su un incrocio di dati dei principali siti di prenotazione, emerge che le strutture ricettive delle località campane più rinomate hanno registrato in questo fine settimana un vero e proprio il tutto esaurito, con performances andate al di là di ogni più rosea previsione della vigilia. Un dato che a Napoli è già realtà, difatti da diversi giorni addirittura il 98 per cento delle strutture ricettive del capoluogo campano non ha più camere né posti per il il ponte del primo maggio; si tratta di una ulteriore conferma della bontà delle politiche attrattive del capoluogo campano, i turisti hanno risposto alla grande alle tante iniziative che offrirà Napoli in questo weekend, dal concerto del primo maggio alle tante proposte, culturali e non.
Se il dato riferito a Napoli è eclatante, non sono da meno le altre località più rinomate della Campania: il 90% delle strutture ricettive della Costiera Sorrentina e di quella Amalfitana risultano gremite, dato che scende leggermente nell’isola di Capri (80%) ma evidentemente da quelle parti, come da tradizione consolidata, viene confermato dalla qualità del target turistico. Una buona affluenza l’hanno fatta registrare anche le località balneari del Cilento che si sono attestate intorno al 70% di prenotazioni. I dati, già ampiamente positivi, non sono ancora ufficiali e lo saranno soltanto a partire da domani, quando si cominceranno a fare i conti e tirare le somme. Questi numeri confermano il trend positivo per Napoli e la Campania relativamente agli afflussi turistici e lascia molto spazio all’ottimismo per quelle che saranno i numeri dei mesi estivi, non è un caso che stiano crescendo i collegamenti internazionali con il capoluogo campano, e non è un caso che nei vari sondaggi internazionali di gradimento turistico internazionali alcune mete della Campania siano fra i primissimi posti, in particolare Sorrento, Positano, Amalfi e le onnipresenti presenti isole di Ischia e di Capri.