“Non rISCHIAmo, io resto a casa”, in rete il videomessaggio degli ischitani
Da un’idea del gruppo de “le donne d’Ischia”, gli isolani ci mettono la faccia in un video positivo dal duplice messaggio
C’è chi tinteggia la ringhiera di casa, chi fa giardinaggio o si prende cura dell’orto. Da un’idea del gruppo de “le donne d’Ischia” gli ischitani ci hanno messo la faccia per dire a tutti di restare a casa. E’ stato diffuso ieri pomeriggio un video messaggio a tutti gli isolani che gioca sul claim “non rischiamo, io resto a casa”, dove in quel rischiamo è sottolineata proprio la parola Ischia. “C’è posta per voi ischitani! Un messaggio per tutti quelli che si sentono in diritto di uscire senza rispettare chi invece resta a casa con amore verso gli altri, trovando anche cose belle da fare e riscoprendo il piacere della famiglia”.
A scriverlo è Marianna Sasso che ha messo insieme su whatsapp un centinaio di donne isolane per raggruppare idee e fare di questo periodo un qualcosa di positivo. Sono partite dal flashmobsonoro fuori le finestre passando per la produzione in proprio di mascherine e ora di un video che, sulla musica di C’è posta per te, programma Mediaset della De Filippi, oltre a un messaggio vuole offrire anche qualche idea su cosa fare restando ognuno nelle proprie case. E’ così c’è chi prepara una crostata con la marmellata fatta in casa, o chi coccola un po’ di più propri animali domestici. Bambini in prima linea con i loro splendidi arcobaleni “antivirus” per ricordarci che tutto andrà bene e ragazzi impegnati nello studio virtuale con tutta la loro classe e i loro professori, che stanno dando il meglio per non bloccare la didattica e offrire spunti nuovi affinché la noia non prenda il sopravvento sull’entusiasmo di imparare.
Ma ci sono anche i nonni che fanno la pasta in casa con le uova raccolte direttamente nel pollaio e chi ha scelto di passare in digitale tutte le vecchie videocassette. In un video di cinque minuti le donne d’Ischia sono riuscite a mandare un messaggio di positività a tutti gli isolani, dando una carica di cui tutti noi sentavamo il bisogno. C’è un bimbo che ride mentre corre in bicicletta e un altro che, grazie a questo tempo, può prendersi doppia razione di baci dalla sua mamma. In questa quarantena si fanno tanti dolci, ma c’è anche chi ha posizionato la cyclette fuori il terrazzo di casa per mantenersi in forma.Le case profumano di pane e quindi di vita. “Io sto a casa comoda, comoda” dice una bambina guardando la telecamera mentre ha in mano un cestello di pop corn, pronta a godersi un cartone animato.
C’ è chi si è dato all’orto un bel modo per scandire il tempo e per evitare di fare la spesa con prodotti a km zero. Irrompe a un tratto la voce di Marianna Sasso, una delle anime del gruppo, «se ci riesco io a stare a casa,ci potete riuscire anche voi. Noi abbiamo il privilegio di poterlo fare». Qualcuno approfitta del momento del caffè per godersi quel piccolo piacere senza fretta alcuna, cosa che non si riesce a fare spesso nei bar e poi c’è il sempre istrionico Michele Schiano, «arredo casa ogni giorno in maniera diversa, la distruggo e ogni sera la mia casa ha un look diverso e mi diverto tantissimo. Mi raccomando niente abbracci e niente baci, un giorno ce ne daremo tanti». Un video che in poco tempo è diventato subito virale e, speriamo, possa servire da stimolo a chi proprio non riesce a rispettare le semplici regole di questa quarantena. «Il virus non ha le gambe, se usciamo glielo diamo noi. Non rischiamo, restiamo a casa».