Niente illuminazione pubblica, il Cuotto di sera è una trappola
Le foto che vedete in pagina sono ricavate da filmati che sono stati registrati con un telefonino dai residenti del Cuotto, contrada del Comune di Forio, i quali ogni sera rischiano di essere investiti da auto e scooter a causa del buio pesto che regna nei pressi delle pericolosissime curve del belvedere per il mancato funzionamento di ben tre pali della luce ormai fuori uso da circa due mesi. Due mesi durante i quali i cittadini hanno chiesto l’intervento del Comune ma invano perché nel frattempo nessuno è intervenuto. E nemmeno le foto (e le immagini, parimenti circolate sul web) eloquenti di grandissimo pericolo mostrate circa quindici giorni fa in un nostro servizio giornalistico sono servite, purtroppo, a smuovere l’insensibilità dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Francesco Del Deo, una delle peggiori compagni amministrative di cui si ha memoria nella storia repubblicana della nostra Forio, un paese ormai abbandonato da tempo al suo destino di vergognoso degrado.
Nei giorni scorsi, poi, sono state insistenti le richieste avanzate agli uffici competenti da parte del Consigliere comunale di opposizione Domenico Savio ma al momento, nonostante le rassicurazioni giunte dal palazzo comunale, al Cuotto non c’è stato nessun intervento e nelle ore serali continua ad essere altissimo il rischio di incidenti per la mancanza di luce: che vergogna! Domenico Savio che continua a chiedere con forza all’amministrazione comunale di illuminare immediatamente il tratto di strada del Cuotto tenuto ormai al buio da circa due mesi. Ma cosa si aspetta ad intervenire? Si aspetta prima che ci scappi il morto? Ma stiamo scherzando? Un’amministrazione comunale che non è neppure in grado di sostituire una lampadina, sostituire o riparare un palo della pubblica illuminazione guasto, che motivo ha ancora di continuare ad amministrare un territorio letteralmente messo in ginocchio dalla sua stessa politica antipopolare? E cosa dicono e fanno in merito i consiglieri comunali di maggioranza eletti nella frazione di Panza e che per ritirarsi a casa ogni sera percorrono la strada del Cuotto? Non si rendono conto dei gravissimi pericolo che corrono residenti e pedoni su questo tratto di strada reso insidiosissimo dalla mancanza di pubblica illuminazione? La speranza, naturalmente, è che gli amministratori comunali a questo punto intervengano ad horas. In ogni caso se al Cuotto a causa della mancanza di illuminazione si dovesse malauguratamente registrare un incidente, nessuno, ma proprio nessuno, anche grazie ai nostri servizi giornalistici, potrà dire “ma io non sapevo” e ognuno dovrà assumersi le proprie responsabilità.
Gennaro Savio