Mutui, Schilardi spinge per una nuova proroga
Il commissario alla ricostruzione, recependo le istanze del sindaco Castagna, in pressing sulla Presidenza del Consiglio per ottenere un nuovo differimento del pagamento delle rate da parte di chi è stato colpito dal sisma del 2017
Si avvicina a grandi passi la scadenza del 31 dicembre. In quella data, dovrebbe concludersi il periodo di proroga della sospensione del pagamento delle rate dei mutui per chi è stato colpito dal sisma del 2017. Il Comune di Casamicciola ha quindi inviato una nota al commissario alla ricostruzione, Carlo Schilardi, per sollecitare l’ipotesi di un’estensione della proroga.
A strettissimo giro di posta è arrivata la risposta dell’ex prefetto, il quale spiega che “in riferimento alla nota pervenuta da codesto Comune in data 9 ottobre 2020 relativa all’oggetto, si rappresenta che [..] non si è mancato di interessare della delicata questione la Presidenza del Consiglio dei Ministri affinché si valuti la possibilità di estendere la proroga della sospensione del pagamento delle rate dei mutui anche ai Comuni dell’isola d’Ischia che hanno subito un danno abitativo a causa del sisma del 21 agosto 2017, così come fatto per altri territori del Paese”. Dunque, si confida nell’attenzione del Governo e del Parlamento in ordine alla problematica che interessa non pochi cittadini. La nuova proroga dovrebbe essere di durata triennale, stando alle valutazioni di alcuni addetti ai lavori. Come si ricorderà, la proroga attuale, vigente fino al 31 dicembre, era stata definita in accordo con l’Associazione Bancaria Italiana (Abi) come stabilito dall’articolo 32, comma 4 e 5 della legge di ricostruzione. Già la legge finanziara 2018 stabilì nei Comuni del Cratere, Casamicciola, Lacco e Forio, la sospensione fino al 31 dicembre 2020 dei pagamenti delle rate di mutuo concessi dagli Istituti di credito ai privati, oltre a prevedere che il Commissario e l’Abi dovessero provvedere alla sottoscrizione di un accordo per la ridefinizione dei piani di ammortamento dei mutui e dei finanziamenti sospesi. Si era quindi proceduto in sostanza a recepire l’accordo che fu sottoscritto nel 2018 tra il Commissario per la ricostruzione post sisma in Italia Centrale e l’Abi.
La convenzione stipulata tra Schilardi e il dottor Sabatini, direttore generale dell’Associazione Bancaria Italiana, prevedeva infatti due articoli, coi quali veniva statuito che “per la ridefinizione dei piani di ammortamento dei mutui e dei finanziamenti sospesi, ai sensi dell’articolo 1 comma 734 della Legge 27 dicembre 2017 n. 205, al fine di favorire la massima certezza e tempestività di intervento da parte delle banche e degli intermediari finanziari interessati a sostegno delle popolazioni nei Comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno, si applicano modalità analoghe a quelle contenute nell’accordo già sottoscritto tra il Commissario straordinario di Governo per la ricostruzione del sisma del 2016 e l’Associazione Bancaria Italiana stipulato in data 27 marzo 2018” e che tale accordo veniva conseguentemente recepito per divenire parte integrante del decreto.