Museo civico del Torrione in gestione ai privati per altri tre anni

Uno dei simboli di Forio sarà affidato nuovamente ad associazioni senza scopo di lucro. Il termine ultimo per le offerte scade alle 12 dell'11 dicembre

Il Torrione affidato a privati per tre anni. A causa dell’esiguità del personale dipendente, dato che non è possibile garantire con la propria forza lavoro l’apertura del museo, si è pensato di affidare solo temporaneamente, la gestione ai privati. Piuttosto che tenerlo chiuso, questo è stato il ragionamento dell’amministrazione, meglio dare le chiavi dell’antico edificio a chi è in grado di valorizzarlo, una decisione necessaria per rendere il Museo civico del Torrione, che ha tale status secondo l’articolo 30 dello Statuto Comunale, per assicurare la fruizione sia ai residenti che ai turisti. Già nel 2017 si è provveduto a indire l’avvio delle nuove procedure di affidamento temporaneo per la gestione del Museo Civico del Torrione tramite la pubblicazione della manifestazione di interesse riservata alle associazioni culturali senza finalità di lucro, presenti sul territorio. Il privilegio della gestione del Torrione l’ha avuta l’Associazione Radici, affidamento scaduto a settembre.

La Giunta di Forio ha quindi approvato l’iniziativa con la bozza di avviso pubblico per la manifestazione di interesse redatta dal responsabile del I Settore, l’architetto Marco Raia che ha poi provveduto alla pubblicazione. L’aggiudicazione potrà avvenire anche in presenza di una sola offerta valida. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte scade alle ore 12.00 dell’11 dicembre. Naturalmente «l’aggiudicatario sarà tenuto a custodire, utilizzare e conservare l’immobile ed i beni mobili ivi presenti con la diligenza e cura del buon padre di famiglia unicamente per le finalità che hanno determinato l’aggiudicazione e secondo le modalità indicate». Con report semestrale al Comune sull’andamento delle attività svolte. Anche i rimborsi spese verranno liquidati a cadenza semestrale. E ovviamente al termine della gestione l’immobile dovrà essere riconsegnato in perfetta efficienza. Il comune «è interessato alla valorizzazione dei beni di proprietà comunale attraverso azioni di promozione tese a conseguire lo sviluppo economico ed occupazionale della comunità e la crescita del turismo culturale».

E che in particolare, tra gli immobili da valorizzare di cui assicurare la fruizione, vi è appunto il Museo Civico del Torrione. Il Comune prevede un rimborso spese «per il supporto alle attività culturali, nonché spese legate alla promozione degli eventi patrocinati dall’Ente», calcolato in 15.000 euro annui ma solo a presentazione di rendicontazione. Anche se va specificato che non è prevista alcuna offerta economica, dato che si tratta meramente di rimborso spese. Il Comune sarà comunque sempre presente tant’è che ha disposto anche precise direttive come il prezzo fisso per l’ingresso a 2 euro con esenzione del pagamento per bambini e studenti. E un prezzo agevolato per i residenti che per entrare nel Museo dovranno pagare la cifra simbolica di 50 centesimi. Fissati anche gli orari di apertura al pubblico. Sarà possibile visitare il museo dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 18:00 alle 21:00. Il pagamento delle utenze rimane un onere per il comune. Uno dei principali simboli di Forio quindi potrà continuare a rimanere aperto grazie al buon cuore di chi vorrà mantenere in vita un luogo destinato a convogliare l’interesse culturale dei foriani e dei turisti che ruotano attorno a questo luogo così carico di interesse e suggestioni.

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