Multe autovelox, altro schiaffo per il Comune

Continua ad assumere una piega fortemente negativa la vicenda legata alle contravvenzioni elevate per eccesso di velocità riscontrato dagli autovelox nel Comune di Ischia, con una serie di ricorsi che – come è noto – sono stati presentati da cittadini che si sono opposti alla multa ricevuta ed hanno visto valere le loro ragioni dinanzi al giudice di pace. L’ente di via Iasolino, ovviamente, ha deciso di tentare la strada del ricorso in appello anche per non vedersi gravare da una serie di spese che, moltiplicate per le centinaia di contenziosi in atto, rischierebbe davvero di causare un salasso alle casse comunali. 

Ma dal palazzo municipale hanno tentato di giocarsi una carta diversa ottenendo però una porta sbattuta in faccia stavolta direttamente dal presidente del Tribunale di Napoli. Su un ricorso che aveva visto l’avvocato Vito Mazzella vedere riconosciute le ragioni di una sua assistita, il Comune di Ischia ha deciso di ricorrere in appello non ad Ischia, come vorrebbe la prassi, ma a Napoli. Già, avete capito bene: i difensori dell’ente avevano esperito gravame al tribunale di Napoli ma in prima battuta proprio l’avvocato Mazzella ne aveva eccepito l’errore. Risultato? Accoglimento delle osservazioni di Mazzella e contenzioso che ritorna sull’isola. Tutto da rifare e intanto altro schiaffo…