Metanizzazione, da novembre torna il coprifuoco a Barano
A partire da lunedì 4 in via Vincenzo Di Meglio, dal negozio Di Iorio di Piedimonte verso Ischia, torna la chiusura notturna dell’arteria principale che collega Barano a Ischia
Con l’arrivo dell’autunno e la fine della stagione turistica a Barano tornano i disagi legati ai lavori per portare il metano sul territorio collinare. A partire da lunedì 4 novembre e fino a nuovo provvedimento l’Anello dell’Isola Verde sarà chiuso. La chiusura della strada vi sarà da lunedì a venerdì, dalle 20:30 alle 05:00 del mattino. Per la precisione nel tratto che va dal km 3+000 al km 8+000. Il copione è lo stesso dell’anno scorso, stessi provvedimenti che portarono a disagi di non poco conto per i cittadini di Barano che pur di raggiungere le proprie abitazioni sono state costrette a imboccare le strade secondarie che permettono di aggirare i lavori di metanizzazione portati avanti dalla CPL Concordia.
La Società Barano Gas Reti S.p.a., concessionaria dei lavori, dovrà predisporre cronoprogramma dei lavori con chiusura di tratti stradali non superiori a 50,00 m e, in fase di esecuzione dei lavori stessi, dovrà predisporre apposita segnaletica di cantiere. I residenti però potranno contare su paesaggi veicolari concessi solo ai residenti, che potranno contare anche su passaggi pedonali predisposti in sicurezza. Proprio come l’anno scorso la garanzia di poter circolare con la propria autovettura dopo le 20:30 sarà garantita soltanto nei week-end. Anche per i mezzi pubblici si prospetta l’istituzione degli itinerari dell’anno scorso con i mezzi provenienti da Ischia che si fermeranno presso i pilastri e quelli provenienti dalle zone montuose dell’isola che provvederanno a girare proprio a ridosso del negozio Di Iorio. Per quanto andranno avanti i lavori? Non è dato ancora saperlo, dipenderà dalle difficoltà che i tecnici della CPL Concordia incontreranno nella realizzazione delle opere che promettono l’erogazione del gas metano nelle case dei baranesi e degli ischitani tutti, ma al costo di disagi di non poco conto. Dopo i piccoli cantieri riaperti a Fiaiano e Piedimonte, questi ultimi hanno sollevato un numero consistente di polemiche legate alla potenziale pericolosità di avere cantieri attivi proprio davanti alle scuole elementari, a Barano con la metanizzazione si torna a fare sul serio. Un secondo round che si lega a 4-5 mesi di lavoro intensivo che hanno costretto Barano a rimanere isolata per numerose settimane. Torna a Ischia il disagio di un’isola tagliata in due, con la speranza che non si ripetano quei disagi susseguiti alla necessità di imboccare via Nuova dei Conti e lo Spalatriello per aggirare i lavori, con gli ingorghi causati da chi non ha avuto il buon senso di rispettare i sensi di marcia e la difficoltà di muoversi in strade che il più delle volte presentano una illuminazione inadeguata per le esigenze di spostamento delle numerose autovetture che a partire dal 4 novembre imboccheranno le strade secondarie per raggiungere le proprie mete.