Melissa Sipala: Una donna a capo reparto operativo dei CC, prima volta a Caserta

E’ al comando provinciale dei carabinieri di Caserta la prima volta in Italia di una donna a capo di un reparto operativo. Si tratta del colonnello Melissa Sipala, presentato questa mattina al comando provinciale dell’Arma, in via Laviano a Caserta, dal comandante Manuel Scarso. Indimenticabili i suoi trascorsi a capo della Compagnia dei Carabinieri di Ischia.Il colonnello Sipala si occuperà delle complesse e rischiose indagini sui clan di camorra interloquendo con la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli Con Sipala sono stati presentati anche altri quattro comandanti di altrettante compagnie, su dieci in totale, dislocate sul territorio, ovvero Giovanni Riacà, neo-comandante della compagnia di Caserta, Vincenzo Del Latte (compagnia di Santa Maria Capua Vetere), Daniele Petruccelli (compagnia di Marcianise) e Federico Arrigo (compagnia di Maddaloni). “Sipala – spiega il comandante provinciale dell’Arma – ha già una buona esperienza in contesti piuttosto complessi, avendo comandato il Nucleo operativo della compagnia di Napoli Centro e diretto la compagnia di Frascati, che ha competenza sul difficile quartiere romano di Tor Bella Monaca. A lei il compito di approfondire gli scenari connessi alla criminalità organizzata”.
    Esperti anche se giovani, sono anche gli altri quattro capitani che il Comando Generale dell’Arma ha destinato a guidare compagnie in aree del Casertano in cui le criticità legate alla criminalità organizzata e comune si sommano a quelle di carattere ambientale; tutti e quattro hanno già all’attivo esperienze importanti, dalla Sicilia a Milano passando per la Campania e Firenze.
    “Focus dei neo-comandanti – sottolinea Scarso – sarà il coordinamento del lavoro delle stazioni dei carabinieri, il cui compito principale è di combattere la criminalità comune, dunque di arginare reati contro il patrimonio, dai furti in casa o d’auto, alle truffe agli anziani, che sono fenomeni molto sentiti dalla cittadinanza. Sono tutti ufficiali di primissimo livello, a dimostrazione dell’attenzione che il comandante generale riserva alla provincia di Caserta”