“Mazzate” social tra Pascale e De Siano

Come evolve, o involve, scelga il lettore, la politica lacchese al tempo dei social così il rapporto tra gli eterni amici nemici di sempre, Giacomo Pascale e Domenico De Siano si trasforma e scende sul terreno viscido dei like e degli annunci pop. Dalle aule di tribunale alle battaglie in piazza il Barone e sindaco Pascale è riuscito a trascinare l’ex senatore azzurro sulle pagine dei principali social network. Scuola, cimitero, fogne, ripascimento e, soprattutto porto, da mesi, loro litigano su tuttoe tra poco anche su Santa Restituta. Ogni volta che il sindaco Giacomo Pascale e, per sostenerlo, i suoi consiglieri, hanno parlato, lo hanno fatto da canali istituzionali: Pascale alle TV e giornali, i suoi consiglieri sulle pagine dei social network e con interviste e Domenico De Siano, ha prima rintuzzato e poi replicato anche con conferenze stampa e pallide uscite stampa, poi si è arreso ed è sceso sul terreno degli interventi social e cadenzati, pubblicato implacabilmente giorno per giorno a replicare ad ogni minimo commento del rivale. Siamo ad un punto tale che, evidentemente, non hanno scelta che dedicarsi ai post .

Argomento del giorno, la scuola, ed ovviamente l’immancabile porto turistico. Apre la corsa ai like Giacomo Pascale: «Lacco Ameno, Cari concittadini,buongiorno dalla casa comunale, come promesso stamattina Vi informo della scuola in località Fundera:il 16 settembre scorso, abbiamo approvato in Giunta il progetto esecutivo e cantierabile, avente ad oggetto la demolizione e ricostruzione dell’istituto scolastico – SCUOLA MEDIA -Un’opera di € 4.554.000, già FINANZIATA dal Commissario Straordinario per la Ricostruzione, giusto DECRETO n. 2092/2024. Pertanto, se Dio vuole, anche per questa importante opera, entro ottobre potremmo indire le procedure, secondo legge, quindi nei modi, nei termini e nei tempi previsti dalle normative vigenti.Le pizze, le lasciamo infornare, a chi ha già dimostrato di essere bravo con “certe pratiche”. Vi terrò informati.Domani Vi parlo del Porto Turistico. Andiamo Avanti !». Puntuale la replica di Domenico De Siano che non lesina ironia alle frequentazioni casamicciolesi e commissariali del Pascale con chiari riferimenti al comune di casamicciola e Giovanni Legnini con pochi “dati” molto sarcasmo nella replica : «Cari concittadini, buongiorno dalla casa comunale. Il sindaco di Lacco Ameno vi sta informando giorno dopo giorno che lui “fa cose”. Il campo sportivo, il cimitero, il campo sportivo e il cimitero. Poi ci aggiunge qualche finanziamento che arriva da Legnini e ci mette una spruzzata di attività sociali e culturali dalla dimensione domestica, per usare un termine garbato. A Ischia i ragazzi del Rodari sono entrati nella loro nuova scuola che è stata demolita e ricostruita daccapo. I nostri, al Principe di Piemonte, NO. Però vi racconta che il finanziamento per quella della Fundera è un miracolo amministrativo come se Legnini non avesse finanziato anche altre scuole. Con il passo di questa amministrazione ci vorranno altri 15 anni.Tra un post e l’altro, poi, il nostro informatore comunale va a Roma e riceve una “catasta” di critiche per il progetto del ripascimento che lui stesso ha tanto voluto non ricordiamo più quanti anni fa.Lo hanno criticato anche i suoi amichetti di Casamicciola, pensate un po’.Cari concittadini, non è un buongiorno dalla casa comunale. Tutt’altro». Così conclude amaramente De Siano a cui giunge, prontamente e come promesso la replica di Pascale ed è ovviamente sul porto, ritenuto tanto caro agli amici dell’avversario ed ex senatore: «Cari concittadini,buongiorno dalla casa comunale, Vi informo che ieri mattina ,innanzi al TAR Campania, la “PALERMO GROUP” ha chiesto la cancellazione della causa dal ruolo, con espressa RINUNCIA alla sospensiva. Ringrazio a nome mio e dell’amministrazione comunale l’Avv. Bruno Lorenzo Molinaro, per la professionalità e l’impegno che sta profondendo, a difesa dell’interesse pubblico e quindi della intera comunità lacchese che da sempre, ne sostiene i costi per investimenti e consumi.Non mi illudo che sia finita, conoscendo gli “uomini” che finanche certe nefandezze le chiamano … “politica”, ma soprattutto conoscendo gli interessi in gioco, che genera il VOSTRO PORTO TURISTICO … vedremo. Intanto però, come promesso Vi comunico che la neo “gestione pubblica”, da Voi scelta col voto alle elezioni amministrative del settembre 2020 (poi rifatte il 5 ottobre dopo la truffa elettorale) ha già portato nelle casse del Comune oltre 15.000 euro.Questo e’ più che indicativo, rappresenta un cambio di “rotta” radicale, se si considera che da anni, IL COMUNE NON INCASSAVA NULLA (Vi ricordo anche: del milione che manca nelle casse del municipio per gli anni passati, ad oggi, ancora non si è incassato un euro, neppure le somme relative ai canoni, ai consumi di acqua, luce, raccolta rifiuti).Ma intanto, onorando gli impegni presi, chi lavora sul mare (attività di noleggio ecc di Lacco Ameno), avrà’ tariffe di ormeggio agevolate, nella misura in cui le abbiamo già deliberate. lo promettemmo e lo abbiamo fatto. Tutto il resto sono chiacchiere.Vi terrò informati.Domani vi parlerò degli scavi di Santa Restituta. Andiamo avanti». Ha chiuso il suo post Pascale, dando il la al prosismo episodio sulla Santa Patrona, mentre in serata ieri andava in scena il più classico ed abulico dei consigli comunali, rigorosamente in diretta FB, vince chi urla più forte. Forse senza i social non sarebbe stata dura spazzare via dalla scena politica lacchese i due clan, i Pascale e De Siano, che l’hanno dominata per oltre vent’anni. Ora lo spazio mediatico è saldamente nelle mani dei due contendenti che se le danno e se le daranno di santa ragione sulle pagine fb, dimenticando la ragione e l’equilibrio, oggi diventati così noiosi e fuori moda. Conati di pancia e proclami bastano a calamitare l’attenzione di potenziali elettori connessi al cellulare.