DI ROSSELLA BARBIERI
Matteo Ferraro, violoncellista, e Dora Bakiu, pianista, eseguiranno un concerto stasera giovedì 25 luglio alle ore 21.30 presso l’Hotel Terme Providence Forio. “Il progetto con Dora Bakiu è nato quest’anno, studiamo entrambi all’Accademia di Imola e abbiamo deciso di intraprendere il percorso di musica da camera. L’ultimo concerto è stato al festival di Imola, abbiamo fatto concerti nella sezione solista. Tra i prossimi concerti da solista vi è Praga, suoneremo con un’orchestra musica da camera, ma anche con quartetti e trio”. Ferraro, giovane violoncellista venticinquenne, racconta del suo ultimo progetto e successivamente della propria passione per la musica fin da bambino. “I miei genitori non hanno mai studiato musica a livello professionale ma erano molto appassionati alle bande del paese. Andai a scuola di musica per imparare la chitarra, ma quel giorno c’era l’insegnante di violino che mi fece provare diversi strumenti, e da lì è nata la passione per il violoncello”.
“Sono laureato al vecchio ordinamento al conservatorio di Firenze, ma ho intenzione di prendere qualche altro titolo con un biennio supplementare come musica da camera (duo,trio ecc.) ad Imola, poiché fino ad ora mi sono specializzato su violoncello solista. Ho frequentato il conservatorio di Firenze, con un percorso metà a Parigi, e successivamente mi sono iscritto all’Accademia Stauffer (Cremona), Accademia di Pinerolo, Bologna, ed ora sto frequentando la Scuola di Fiesole e l’Accademia di Imola contemporaneamente”. Il violoncellista ripercorre la propria formazione musicale: “I concerti del Summer Festival sono i miei preferiti, perché sei immerso completamente nella musica; ma anche poter suonare in orchestre con grandi solisti e direttori sono bellissime esperienze. Ascolto non solo musica classica, ma anche pop. I miei compositori preferiti sono Tchaikovsky e Brahms, del periodo romantico”. Matteo continua con i suoi concerti e compositori preferiti: “L’Auditorium Parco della Musica (Roma) è stato il luogo più bello ed incantevole in cui ho avuto l’opportunità di suonare, anche se ho suonato al Maggio Fiorentino ed in altri teatri di Firenze”. Ferraro delinea il proprio teatro/auditorium preferito: “Non posso ringraziare un maestro in particolare, ringrazio tutti nel mio percorso, e dedico le mie soddisfazioni alla mia famiglia, amici, ragazza”, ringrazia e dedica i propri successi alle persone incontrate durante il proprio percorso musicale: “Il concorso dell’anno scorso ad Ischia nel mese di maggio, è stato una bellissima esperienza: ricordo quei giorni con la magia di questa meravigliosa isola . I M. Monti e Bianco dell’Accademia Note sul Mare hanno organizzato i concerti per il festival, per i premi vincitori dell’anno precedente”. Il concorso del 2023 ha lasciato un fantastico ricordo ai musicisti. “Il mio motto è di continuare ad insistere e credazerci responsabilmente, di non arrendersi, comprendendo gli errori per poter andare avanti”. Matteo è pronto per il concerto de 25 luglio (stasera, ndr) felice di poter ritornare ad Ischia.
