Marco Ferrandino al Lucca Comics & Games con gli Albi della Cagliostro

“Sette sigilli”e “Il segreto della sfinge”, sono le due opere sceneggiate dall’ischitano presto disponibili negli store

Marco Ferrandino, sceneggiatore ischitano, colpisce ancora. Nei prossimi giorni sarà infatti protagonista a Lucca per Il più emozionante appuntamento europeo nell’ambito dei fumetti, dell’animazione, dei giochi di ruolo e da tavolo, dei videogiochi e del fantasy. Parliamo della Lucca Comics & Games, che quest’anno avrà come titolo “Base LUna 2019”. Tra i tanti eventi ci sarà la presentazione di alcuni albi inediti, due dei quali vedono, insieme a un gruppo nutrito di bravissimi autori, il contributo di Marco Ferrandino come sceneggiatore.

L’episodio tre dell’antologico de la seconda stagione di “Sette Sigilli”, ideata da Umberto Stannis Sisia è sceneggiato proprio dall’autore ischitano, da tempo in forze all’editore romano e già presente come autore nella prima stagione, con i disegni questa volta di Joe Manzi. Tra le cover di Francesco Macaluso (spettacolari disegni) e Marco Di Grazia (psichedelici colori) si narrano le avventure in un mondo heroic fantasy primordiale dei nostri eroi finalmente riuniti e alle prese con i misteriosi piani del Padrone e di molti altri avversari ancora celati nell’ombra. «Dopo aver partecipato al numero uno della serie (questo in uscita è il n.2) per il curatore Umberto – ci racconta Marco Ferrandino – è stato naturale contattarmi per il seguito. Ho risposto con entusiasmo nel poter proseguire una storia che mi aveva molto appassionato scrivere e che aveva visto un sold out dei numeri pubblicati già al momento della presentazione durante la fiera di Lucca dello scorso anno dove veniva presentato”.

Nel primo caso era stato selezionato tramite un bando indetto dall’editore al quale aveva partecipato: bisognava sceneggiare un heroic fantasy con una sottotrama ramificata e intensa. «Avevo inviato la farina del mio sacco bucato non credendoci tanto e invece dopo poco mi è arrivata la chiamata dell’editore in quanto selezionato e subito dopo il soggetto da sviluppare opera di Umberto, al quale è seguito un proficuo scambio di idee con il curatore e con gli altri autori coinvolti al fine di amalgamare e migliorare tutte le idee in campo. Un lavoro bello impegnativo che ha portato alla nascita di questo secondo numero. Ora siamo entrati più nel vivo della storia, dopo la presentazione dei personaggi, è una storia corale con più protagonisti, si inizia a dipanare la trama e a scoprire le mire dei vari antagonisti».

Altro albo presenta una originale interpretazione dei cosiddetti “Mostri Universal”. Cosa può succedere a mettere insieme l’uomo Lupo, la mummia, la maschera di cera e Dorian Gray uniti per affrontare Mr Hyde e la sua cricca? Lo scoprirete sfogliando questo volume antologico ideato da Andrea Manfredini, con il grande contributo di Franchino Claudio e Piero Viola al soggetto. “Il Segreto Della Sfinge” è il titolo del primo episodio ed è, anche questo, opera di Marco Ferrandino accompagnato dagli splendidi disegni di P.W. Le Foux. Le copertine sono firmate da Alessandro Ferracane con i colori di Marco Di Grazia. «Voglio fare la storia con l’uomo invisibile! “Non c’è” mi rispose Andrea Manfredini, curatore della Cagliostro Epress che a suo tempo mi contattò come uno della squadra degli sceneggiatori col compito di sviluppare una rivisitazione dei classici mostri universal, una manna dal cielo per me. Successivamente – ci racconta ancora Marco – mi venne affidata “La Mummia”. Ero andato anche meglio che con l’uomo invisibile, per me il film era quello originale della Hammer, quello di Terence Fischer, quello con Cushing e Lee come protagonisti, quello che vedevo con mio padre ogni volta che lo davano in tv, i successivi seguiti non mi erano piaciuti, ridotti a banali film d’azione e l’idea di dare un mio piccolo contributo al personaggio mi aveva entusiasmato. Mi sono quindi tuffato nell’impresa infervorato come non mai, cercando di far rivivere quelle atmosfere che avevo adorato nell’opera filmica originale. Il prodotto finito, insieme con le storie e l’opera degli altri autori coinvolti, è infatti un antologico (a ognuno il suo mostro) opera di un folto gruppo di autori come da tradizione Cagliostro, a mio avviso è molto bello e spero di ricevere presto un feedback da quanti avranno fiducia di leggerlo». Tutti i titoli Cagliostro EPress verranno presentati a Lucca 2019 e poi saranno ordinabili allo store sul sito dell’editore.

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