Disagi e disservizi sono ormai all’ordine del giorno sulle vie del mare nel Golfo di Napoli. Non bastano le questioni legate ai tagli frequenti di corse e collegamenti da e per le isole, agli stop conseguenti alle avverse condizioni meteo. In questi giorni si sono registrati ritardi e corse non effettuate a causa della mancanza degli equipaggi a bordo. Un inedito tutto nostrano che si aggiunge alla lunga lista di carenze nel trasporto marittimo. La continuità territoriale resta sempre più un miraggio, con corse e linee la cui tenuta non è garantita. La questione è ancora una volta legata alle navi traghetto e alle linee per il trasporto anche dei veicoli. Ieri mattina il traghetto Medmar, Benito Buono, che doveva partire dal porto di Ischia alle ore 4,30, non ha effettuato la partenza, causa mancanza di parte dell’equipaggio a bordo.
Era presente solo il comandante, e qualche altro membro. Questo avrebbe di fatto reso impossibile la traversata. Un motivo di mancata partenza che di fatto ci mancava tra le tante motivazioni dei frequenti tagli ai collegamenti. Per questo in concomitanza della prevista partenza delle 4.30, sono rimasti in banchina circa 20 camion, varie auto e tanti passeggeri. Non sarebbe la prima volta che si presenta il “problema equipaggio” La questione così come la mancanza di tutte le necessarie unità a bordo, si sarebbe posta già domenica mattina quando la stessa nave Medmar è partita in ritardo in attesa che l’equipaggio di bordo giungesse dalla terra ferma con un’altra nave traghetto di Caremar. La nave piuttosto che partire alle 8,10 di domenica è partita alle 8,30. Intuibili le conseguenze per chi aveva programmato viaggi e partenze anche e soprattutto per motivi di lavoro.