Lunghe passeggiare per gettare i rifiuti, la denuncia di Savio
Il dirigente del PCIML chiede al sindaco d’Ischia Enzo Ferrandino di rimediare ad una clamorosa anomalia. Considerato che i cittadini vengono invitati a rimanere tra le mura domestiche causa Covid-19
Da sempre è pronto a registrare quello che non funziona e a denunciarlo pubblicamente. Nulla di cui stupirsi, dunque, se a manifestare le sue perplessità su un fenomeno che in tempi di Covid 19 è suo avviso quantomeno di stigmatizzare. Savio non ha dubbi e va subito al sodo: “Emergenza coronavirus, incredibile a Ischia: mentre il Governo Conte ci impone categoricamente di stare a casa, l’amministrazione comunale costringe centinaia e centinaia di persone a uscire e a percorrere anche centinaia di metri a piedi per poter conferire i rifiuti nei punti raccolta: da non credere”.
Savio, che ovviamente mostra anche le foto a corredo della sua segnalazione (ne vedete alcune in pagina) aggiunge: “Come dirigenti del PCIM-L chiediamo al Sindaco Enzo Ferrandino, di istituire il porta a porta anche nelle zone centrali o, al massimo, si faccia circolare il mezzo della N.U. e si dia ai cittadini la possibilità di poterla conferire fuori il proprio portone di casa. Ringrazio l’amico Ugo Perrella per aver sollevato questa problematica. Non è il momento delle polemiche e non ne abbiamo proprio voglia di farne, per carità, ma le cose sbagliate non vanno sottaciute e, soprattutto, vanno migliorate. Noi ci auguriamo che la proposta del PCIM-L venga immediatamente accolta nell’interessa di tutti. Speriamo sia così”.