E’ la direttrice della Biblioteca Comunale Antoniana dal 2010 e svolge un ruolo cruciale nel mondo culturale isolano. Non soltanto per il lavoro che svolge all’Antoniana, che da diversi anni si è aperta alle scuole diventando polo culturale d’eccellenza sull’isola, ma anche per la sua attività di ricerca. E’ stata lei a rinvenire un documento manoscritto inedito – probabilmente del Larnage – che presenta i primi passi della Massoneria speculativa nel Regno di Napoli. Parliamo de “Il codice massonico di Ischia” in cui la dott.ssa Annicelli ha ricostruito i concitati momenti vissuti dall’Istituzione alla metà del Secolo dei Lumi, quando il Principe di Sansevero, l’allora Gran Maestro dell’Ordine, su pressione di Carlo di Borbone e intervento del Pontefice Benedetto XIV, dovette consegnare i piedilista degli affiliati, provocando così il primo grande terremoto tra i tanti che nei secoli successivi avrebbero scosso l’Istituzione. Mamma e moglie, porta avanti la direzione dell’Antoniana con orgoglio e attenzione alla storia, accogliendo le diverse associazioni e gli studenti che hanno fatto della Biblioteca una seconda casa. Il suo sogno? Un sistema bibliotecario diffuso sull’intero territorio isolano»
Lucia Annicelli, bibliotecaria tra cultura e ricerca
