L’ORDINANZA Rischio crollo, chiusa la passeggiata dei Maronti
Con ordinanza n1, il sindaco di Barano Dionigi Gaudiso comincia il 2024 con l’ennesima interdizione in quel dei Maronti. Infatti, a seguito di accertamento del Tecnico Comunale eseguito in località Maronti -arenile dei Maronti, ha interdetto la passeggiata. Un problema cronico a cui si aggiunge la redatta relazione tecnica acquisita al protocollo comunale n. 647 il 16 gennaio 2024. Dalla relazione si è accertato che: “La passeggiata in legno esistente lungo l’arenile dei Maronti, a seguito degli ultimi eventi atmosferici avversi e l’azione di erosione delle onde del mare, è stata danneggiata in diversi punti; in particolare il tratto di passeggiata tra la spiaggia in concessione al “Parco Idrotermale Olimpus” e lo stabilimento denominato “Nuovo Tropical”, il tratto antistante alla spiaggia in concessione al Ristorante denominato “Pallone” e quello terminale tra il “Bagno Muga” e il Bagno Olmitello”, risulta danneggiato ed in parte crollato sull’arenile sottostante. Inoltre, l’intero tratto di passeggiata che si diparte dal Bagno Mario e fino al Bagno Olmitello, a seguito dell’azione dei marosi risulta scavato nella parte sottostante, con notevole abbassamento della quota dell’arenile”. Alla luce di quanto accertato, emerge che tali eventi hanno determinato pericolo per la pubblica e privata incolumità, in quanto la predetta passeggiata risulta pericolosa per eventuali fruitori, occorre dunque predisporre la chiusura della predetta passeggiata e disporne l’interdizione a tutti i fruitori, in quanto le condizioni meteo marine attuali potrebbero ulteriormente aggravare la situazione. Il primo cittadino ha anche egli constatato che la situazione testé descritta è fonte di potenziale pericolo per quanti potrebbero trovarsi a percorrere la suddetta passeggiata in legno.Allo stato, inoltre, si legge agli atti, non è possibile escludere ulteriori cedimenti della predetta passerella, con caduta di altro materiale sull’arenile sottostante. Dionigi Gaudioso ha ritenuto che, allo scopo di tutelare la pubblica incolumità e fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, è necessario: interdire al transito pedonale l’intera passeggiata in legno, mediante la posa di adeguata chiusura e l’apposizione di apposita cartellonistica.