“L’olimpo di Pithecusae”, il museo archeologico riparte dai bambini
di Isabella PucaLACCO AMENO
– Il museo archeologico di Pithecusae torna a essere teatro della domenica grazie a un evento che si terrà domenica 22 maggio e che vedrà protagonisti soprattutto i bambini. Ad accompagnarli alla scoperta del museo e dei tesori racchiusi in esso sarà l’archeologa Mariangela Catuogno che, da volontaria, insieme ai dott. Francesco Castagna, Francesco Lamonaca, Monica Mazzola, Maria Baldino e Anita, da mesi ha dato nuova vita al museo con eventi che hanno visto la partecipazione di tantissimi ischitani pronti a riappropriarsi della loro storia. Già durante lo scorso mese di marzo, vi fu una giornata organizzata in modo molto simile a quella che avverrà domenica prossima: tantissimi i bambini che presero parte all’evento con entusiasmo e voglia di apprendere qualcosa in più sulle origini della loro isola.
«Quella di marzo – ci racconta l’archeologa Catuogno – fu un’esperienza entusiasmante. I bambini erano preparatissimi, sono argomenti che studiano alle scuole elementari, e spero che domenica si possa ripetere il tutto con ancora più entusiasmo. Ripeteremo quanto è stato già detto, ma ampliando il discorso. Lavoreremo sulle divinità partendo dal modellino del tempio di Parthenope che abbiamo ricostruito accompagnando il tutto a una serie di letture». A dare voce a Era, Poseidone e Atene saranno Barbara Pierini e Antonietta Manzi, che anche all’appuntamento di marzo misero a disposizione del museo il loro tempo. «Abbiamo avuto una così buona risposta da parte dei bambini – ha continuato l’archeologa Catuogno – che abbiamo deciso di non fermarci a una sola stanza del museo. Domenica inizieremo la visita dall’esterno come sede degli antichi culti per poi arrivare all’interno dove i bambini potranno visitare l’intero complesso museale. L’obiettivo è quello di avvicinare quanto più possibile i bambini al museo rendendolo alla loro portata».
La visita guidata è pensata per i bambini delle scuole elementari dove la storia degli dei è materia di studio. Grazie all’esperienza degli archeologici e ai reperti conservati al museo, potranno consolidare quelle conoscenze apprese, sino ad ora, tra le pagine dei libri scolastici. Alla fine della mattinata potranno disegnare un reperto a loro scelta, l’unica cosa che si richiede, è di portare ciascuno il proprio kit da disegno e di prendere parte alla visita donando la simbolica cifra di un euro al museo. Tra gli dei, protagonisti saranno anche Apollo la cui figura è presente sui rilievi di Nitrodi e ancora il mito di Aristeo, presente solo qui a Ischia e in Grecia. La figura di quest’ultimo sarà accompagnata da uno scritto dell’archeologa Catuogno. Aristeo per definizione è il dio delle cose migliori, dispensatore di prosperità e concordia, il suo magistero viene esercitato tra la vigne e ai bambini verrà fatto conoscere anche tramite una stele particolarissima. Per partecipare occorre prenotarsi ai numeri 081-996103 / 3339807687 oppure via mail museovillaarbusto@gmail.com. L’evento è stato fortemente voluto dall’amministrazione, in modo particolare dall’assessore Prota. «Sono convinta – ha concluso l’archeologa Catuogno – che se amano le loro radici sin da piccoli, diventeranno adulti che ameranno il territorio».