Egregio direttore, sono un tifoso dell’Ischia Calcio e desidero soffermarmi su quanto mi è accaduto nei giorni scorsi leggendo alcuni post e commenti social. Di fatto mi sono imbattuto in un messaggio che sosteneva senza mezzi termini che il gruppo di tifosi organizzati dell’Ischia Calcio denominato “Anime Libere” è stato definito come un gruppo di semplici “tifosi simpatizzanti”. Ebbene, non le nascono che mi sento profondamente offeso, dal momento che sono parte integrante di questo gruppo e posso affermare senza timore di smentita che al suo interno ci sono veri tifosi oltre ad amici veri. Faccio solo qualche nome e cito Emanuele, Pino, Simone per non parlare delle figure femminili che sono storiche tifose e certo non hanno bisogno di presentazioni.
Noi nel nostro piccolo abbiamo fatto tanto, siamo persone LIBERE e ci contraddistinguiamo per essere sempre presenti e vicini alla squadra ed avendo sempre un atteggiamento propositivo e costruttivo e dunque gettando acqua sul fuoco anche quando le cose vanno non proprio nel migliore dei modi: d’altro canto, lo sanno tutti, è troppo facile salire sul carro dei vincitori. Il vero marinaio, recita l’antico adagio, vede quando il mare è in tempesta. Comunque volevo ribadire una volta di più in questo mio intervento che chi ha scritto quelle parole per me e un tifoso occasionale che viene allo stadio per comodità e quando evidentemente non ha di meglio da fare la domenica contrariamente a chi come noi lo ha fatto anche quando la nostra amata squadra del cuore era nella m… Per finire mi sia consentito di aggiungere che il gruppo ANIME LIBERE rappresenta per davvero un esempio di fedeltà e attaccamento ai colori ed alla maglia gialloblu e poiché ci sentiamo LIBERI noi andiamo per la nostra strada essendo costruttivi per ogni cosa che diciamo e facciamo, Ecco perché io di questo gruppo ne faccio parte, perché sarò per sempre una persona libera, libera, libera! La ringrazio per lo spazio che vorrà concedermi.
ANTONIO FIORE