LO DICO A IL GOLFO IL PARCO DELL’EPOMEO NELLA CASA DELLE “RUSTINE”

Di Antonio BUONO

Già… gran bella cosa se quella del parco fosse una priorità! Eh sì, ogni tanto ritorna il desiderio sfrenato di far qualcosa di buono per la nostra amata isola… ma che bello. Forse dopo quanto successo con l’ultima frana, laddove l’isola piange ancora la perdita dolorosissima dei suoi amati figli, non avendo idee per la salvaguardia del territorio e, non essendoci ancora un vero programma futuro affinché quanto accaduto non si ripeta mai più, si cerca una maniera per calmare gli animi correndo ai ripari con la solita tiritera del Parco dell’Epomeo, quasi come fosse la classica “pezza” per accontentare poi chissà chi. Ma la cosa ancor più assurda di questa iniqua, quanto inutile proposta, è il fine ultimo per il quale tale iniziativa si vorrebbe portare avanti: forse per bloccare le “pietre rotolanti” che assieme al fiume di fango portano distruzione e morte? Forse per fermare la cocciniglia toumeyella parvincornis, o la Marchalina Ellenica malattie dei nostri pini oramai quasi tutti tramutati in legna da ardere? (vedi quelli del bosco della Maddalena…un disastro immane!) Oppure per fermare la Cinipide Gallenica che ha distrutto i nostri castagneti e che, guarda caso, gli stessi non sono riusciti a trattenere la spaventosa frana di Casamicciola? Oppure chissà, potrebbe essere un’idea per bloccare la proliferazione delle “zoccole e delle rustine”, a loro volta unici esempi di fauna e flora restanti? Bah, chi lo sa…

A mio parere però, c’è dell’assurdo e la domanda sorge spontanea, ma con tante priorità (non da ultima la mancanza di un serio depuratore che blocchi l’oramai storica schiuma bianca, quella che cinge tutta l’isola nel solo periodo estivo accogliendo i nostri amati turisti con le sue belle bollicine), è mai possibile che l’unica cosa a cui si possa pensare, non è altro che l’istituzione di un Parco? Ma a cosa potrebbe essere utile? A chi? Ma roba da matti! Un’ultima osservazione: ben vengano gruppi ambientalisti desiderosi di salvaguardare bellezze rimanenti della nostra amata isola ma se queste sono proposte per evitare catastrofi ambientali, bisognava svegliarsi un tantino prima… il disastro è già avvenuto e si è pure ripetuto.

E’ assolutamente necessario fermare la montagna con proposte serie ed intelligenti, fatte da chi ha conoscenza e competenza in merito, le chiacchiere e le proposte per farsi pubblicità politica, sarebbe il caso di evitarle, soprattutto nel rispetto di chi non ha più lacrime. Porre “freni” inventandosi Parchi con tante belle freccette colorate al fine di raccogliere margheritine… non è una bella idea.

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