CRONACAPRIMO PIANO

Lite a Casamicciola, cambia lo scenario

Prende una piega sotto certi aspetti difficile da prevedere un fatto di cronaca verificatosi nella cittadina termale: archiviato il Procedimento Penale per lesioni, l’accusata ora diventa vittima. I fatti in questione si verificarono nei pressi di un bar lo scorso 6 marzo

Nella delicata e controversa vicenda del litigio avvenuto al Bar Topless lo scorso marzo arrivano i primi verdetti della giustizia. Curioso il caso di una delle protagoniste della vicenda che da carnefice ora diventa vittima grazie alle prove raccolte dati sui legali ed in ultimo anche attraverso i risvolti conseguenti all’ultima sentenza del Tribunale di Napoli che ne ha riconosciuto l’innocenza. In particolare, a Carico di V.F. è stata disposta l’archiviazione del procedimento penale. In merito al procedimento penale, nello specifico, che coinvolge V.F., indagata per i reati di cui agli articoli 582, 577 e 612 cp la V sezione Gip del Tribunale di Napoli, ha emesso un’ordinanza in data 18 novembre 2024, disponendo l’archiviazione del procedimento penale. La vicenda riguardava una lite avvenuta presso il Bar Topless di Casamicciola Terme nella serata tra il 6 e il 7 marzo 2024. L’ Avvocato Ciro Pilato, argomentava nell’interesse dell’indagata l’assenza di elementi idonei a formulare una ragionevole previsione di condanna per la sua assistita. Il difensore sottolineava che le dichiarazioni rese da numerosi testimoni presenti al momento dei fatti e verbalizzate dalla Polizia delegata presso il Commissariato di Ischia, presentavano innumerevoli elementi favorevoli alla V.F., che risulta parte offesa in un altro procedimento inerente gli stessi eventi.

Le testimonianze raccolte si rivelavano coerenti e lineari, supportate da riprese video estratte dalle telecamere di sorveglianza del locale, dalle quali emergeva con chiarezza che l’unica vittima della vicenda era, in effetti, l’indagata e non la querelante. Il Giudice per le Indagini Preliminari ha ritenuto opportuno accogliere le argomentazioni esposte dal difensore, esprimendo la propria condivisione con la pubblica accusa e osservando l’assoluta superfluità dell’integrazione investigativa richiesta dalla parte opponente, ossia la querelante. Di conseguenza, è stata disposta l’archiviazione del procedimento, con ordine di restituzione degli atti al Pubblico Ministero. Infine V.F. rimane parte offesa nel procedimento penale ancora pendente, il quale avrà una prossima udienza fissata presso la Sezione Distaccata di Ischia- Dott.ssa Bianco, prevista per marzo 2025.

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