L’isola d’Ischia piange lo storico Nino d’Ambra, scomparso ieri all’età di 89 anni. Nato nel 1933, si laureò in giurisprudenza presso l’ateneo federiciano, e successivamente conseguì l’abilitazione di professore in materie giuridiche ed economiche. Grande appassionato di letteratura, ricerca storiografica e politica, nel corso della sua lunga vita ha ricoperto vari incarichi amministrativi (oltre all’esperienza a livello comunale, è stato anche vicepresidente dell’amministrazione provinciale di Napoli). Dal 1977 era attivissimo presidente del Centro di Ricerche Storiche d’Ambra, che fino all’ultimo ha gestito con passione insieme all’adorata moglie Gemma.
La notizia della scomparsa del noto professionista è stata accolta con viva commozione da quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo e frequentarlo. Tra i primissimi commenti emerge sicuramente quello del patron dell’Ischia Film Festival Michelangelo Messina: «Con la dipartita dell’amico Nino d’Ambra l’isola d’Ischia perde un pezzo della sua storia e un illustre studioso. Grazie per aver condiviso con noi la storia attraverso i tuoi studi. Mancherai, molto».
Al cordoglio si unisce anche l’avvocato Giuseppe Di Meglio: «Nino d’Ambra è una personalità che ha segnato la storia della nostra isola nel XX secolo: uomo libero, laico, anticonformista, ha seguito le sue idee senza venire ai compromessi della politica, senza lasciarsi intimidire da campagne diffamatorie di pennivendoli assoldati. Amante della storia, forbito nel linguaggio, esaltatore della nostra cultura isolana lascia con la biblioteca e i documenti del suo Centro Studi una eredità di operosità umana e politica, di cui sarà custode la sua sposa, Gemma Pappalepore, donna colta e di stile, che con lui ha condiviso un encomiabile percorso di vita».
Alla famiglia di Nino d’Ambra, i cui interessanti scritti sovente sono stati pubblicati anche sulle colonne del nostro quotidiano, giungano le più sentite condoglianze da parte della redazione de “Il Golfo”. I funerali si svolgeranno oggi alle 19 presso la Basilica Pontificia di San Vito Martire.