L’isola e il “tour” nelle sue discariche a cielo aperto
Procedendo con la nostra inchiesta sulle discariche e gli scarichi di rifiuti illegali ci soffermiamo sui comuni di Casamicciola e Lacco Ameno, dove non sono mancate le segnalazioni
di Noè Fioretti
Il sacchetto selvaggio è un’usanza assai nota ed assai praticata su tutta l’Isola e anche i comuni di Casamicciola Terme e Lacco Ameno non ne sono esenti, dove non mancano cumuli di immondizia nelle strade cittadine. A Casamicciola, in particolare, è triste la vicenda segnalataci dai residenti della mini-discarica che spesso si viene a creare, in particolare nelle ore notturne, nell’incrocio tra Via Perrone e Via Cumana, dove vengono sistematicamente abbandonati sul ciglio della strada sacchi e sacchetti di immondizia e talvolta anche rifiuti ingombranti come elettrodomestici, mobili e materassi, il tutto in bella mostra in una strada relativamente centrale e trafficata.
L’inciviltà di alcune persone fa sì che non si vada nemmeno più alla ricerca di luoghi isolati e lontani dai centri abitati per abbandonare i propri rifiuti, bensì ora li si lascia dove è più comodo, casomai a pochi passi da casa. Ciò a cui di conseguenza si assiste è uno scempio maleodorante nel bel mezzo di un’area urbana che è motivo di pericolo per la stessa circolazione stradale e per la salute pubblica della zona. Altro luogo in cui abbiamo scoperto rifiuti è Via Ombrasco, una stradina adiacente al rinomato Hotel Manzi, situato a Piazza Bagni. Abbiamo infatti rinvenuto, in un lato di una ripida salita, scarti di materiali edili, gabinetti, lavandini rotti, rotoli di asfalto e persino infissi marci, scaricati senza ritegno da chi ha da poco ristrutturato casa. Sacchetti della spazzatura sono stati poi abbandonati senza vergogna da chi ha approfittato della presenza di quest’ammasso di rifiuti, come fossero la ciliegina sulla torta. Anche qui la piccola discarica si trova a pochi passi da una piazza centrale e da un centro abitato costellato da alberghi e pensioni con nomi talvolta illustri; non una bella presentazione per i turisti che affollano la zona durante l’alta stagione quindi.
Ma senza doversi allontanare troppo dalla rinomata piazza, lungo Corso Vittorio Emanuele non mancano affatto sacchi della spazzatura abbandonati in grosse quantità sul ciglio della strada, nei presso dell’Hotel Terme Nausicaa. A Lacco Ameno invece bisogna spostarsi dal centro ed arrivare in Via Mezzavia, nei pressi del campo di calcio, per trovare mucchi di sacchi e sacchetti di spazzatura, molto probabilmente abbandonati da gente del posto che ha ritenuto di dover fare troppa fatica per trasportarli negli appositi punti di raccolta rifiuti. Sempre non lontano da Via Mezzavia, proprio a pochi passi dal centro di raccolta rifiuti di Lacco Ameno, in una stradina sterrata abbiamo rinvenuto un altro piccolo ammasso di rifiuti con lamiere arrugginite, secchi, bidoni, mattonelle e materiale edile di risulta. Lungo la stradina non è difficile inoltre notare ai suoi margini montagnette di rifiuti di ogni tipo, come plastiche, scarpe, indumenti, sacchetti ed elettrodomestici coperti dalla terra, quasi come per far da concime agli alberi ed alla verde vegetazione che popolano la zona. Insomma, l’inciviltà di molti isolani non si fa mancare nemmeno a Casamicciola e Lacco Ameno dove, o nel bel mezzo di un centro abitato o in luoghi un po’ più isolati, si trovano piccole discariche a cielo aperto, maleodoranti e decisamente indecorose alla vista non solo dei residenti onesti ma anche dei malcapitati visitatori.
L’unica che non si limita a pubblicare foto è la Dottoressa Mariarosaria Urraro dei Verdi che mi ha risolto grazie a degli esposti il problema della spazzatura che alcuni incivili gettavano nei pressi della mia abitazione.