L’INIZIATIVA Ritardi e cancellazione voli, ecco il portale che offre assistenza
Ritardi o cancellazioni dei voli? L’imbarco negato per overbooking? Il bagaglio è stato smarrito o danneggiato? Ecco le problematiche che, soprattutto in questi giorni di ferie, mandano in tilt molti passeggeri che fanno i conti con i disagi subiti.
Una soluzione la offre www.dirittodivolo.it, il portale di assistenza gratuita specializzato nel rimborso voli per passeggeri e operatori turistici.
L’idea è nata nel 2015 da Marco Panichi, 35 anni di San Giorgio a Cremano (Napoli), consulente legale esperto di diritto del turismo che, a seguito delle continue richieste di consulenza relative a disservizi subiti per i viaggi in aereo, ha deciso di creare un portale affiancato da decine di legali in tutto il territorio nazionale, diretti e coordinati dal suo socio Giuseppe Di Pinto. E in sette anni Panichi, attraverso il portale, è diventato un riferimento per circa 60 mila passeggeri. “Ci siamo resi conto che solo il 2 % dei passeggeri europei conosceva i diritti di cancellazione o ritardo volo, e da qui è nata l’esigenza di informare” spiega Panichi. “Altro motivo sono gli importi dei rimborsi, spesso bassi, che scoraggiavano gli utenti ad iniziare i contenziosi, e così noi abbiamo pensato di offrire un servizio gratuito. Ad esempio – aggiunge Panichi – in caso di ‘vittoria’ paga la compagnia aerea con bonifico a noi e al passeggero. In una sezione, il portale accoglie le doglianze degli utenti, successivamente diamo informazioni spiegando loro se la pratica è percorribile o meno”. Non mancano i passeggeri che si rivolgono al team per delucidazioni in merito al danneggiamento di valigie. “Accade che per la fretta – dice Panichi – si soprassieda al problema, ma va denunciato. Chi ritiene di aver subito un danno ai bagagli, deve pretendere un modulo di reclamo in aeroporto e inviarlo a mezzo mail entro massimo sette giorni alla compagnia aerea”. E in caso di consegna del bagaglio con ritardo? “Il passeggero- spiega – ha tempo per fare reclamo scritto entro ventuno giorni dalla data di riconsegna.