#lilla per unire, l’iniziativa social dell’associazione “Accoglienza il Girasole”
di Isabella Puca
Ischia – A un mese dal 15 marzo, la VI giornata nazionale del fiocchetto Lilla contro i disturbi del comportamento alimentare, Ischia si prepara a non restare indifferente e a urlare il suo no contro questa terribile malattia. Due le associazioni che si muoveranno per sensibilizzare gli isolani, Artemisia una voce per l’anoressia e l’associazione accoglienza Il Girasole. È stata condivisa da quest’ultima un’iniziativa social da diffondere sui canali instagram e facebook che, già da qualche giorno, ha preso il largo tra gli isolani. “Quest’ anno per il 15 Marzo 2017, VI Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla contro i Disturbi del Comportamento Alimentare, abbiamo voluto coinvolgere l’ intera Isola perché è solo unendo le forze che possiamo provare a sconfiggere i disturbi alimentari”. Parla così la dott.ssa Agnese Sasso, presidentessa dell’associazione che si avvale del lavoro di diverse professioniste tra psicologhe e nutrizioniste. L’intento è quello quindi di creare una catena social costruita intorno a quanti si trovano a combattere contro un disturbo alimentare per far capire loro che, insieme, si può guarire. «Invitiamo tutti a indossare un qualsiasi indumento od oggetto predominante del colore Lilla e scattare un selfie da pubblicare su Facebook e/o Instagram taggando la pagina @Accoglienza Il Girasole e inserendo l’ hastag #LillaperUnire. Tutte le foto verranno raccolte in collage e pubblicate il 15 Marzo al nostro evento che si terrà sul territorio isolano e di cui a breve vi faremo avere Informazioni, e a livello nazionale sempre nella stessa giornata». Il progetto #lillaperunire è un’iniziativa lanciata a livello nazionale dall’associazione contro i DCA “mi nutro di vita”.Lo scorso anno, per la prima volta sull’isola, venne celebrata quest’importante giornata; l’Associazione Accoglienza girasole con un evento in biblioteca Antoniana al quale risposero davvero in tanti. Furono soprattutto i giovani ad affollare le stanze della biblioteca dove vennero presentati i laboratori promossi dall’associazione che, anche quest’anno, sono già partiti. La scorsa settimana, infatti, si è tenuto un lab tutto dedicato alla pizza che ha riscontrato davvero un buon successo. La relazione con il cibo è interessante per tutti, ma nella fattispecie per chi soffre; poterlo rieducare al cibo in un contesto che è quello sociale, avendo a che fare con altre persone oltre che con il cibo, potrebbe far sì che il soggetto in questione riesca a farlo in un modo meno “obbligato”. Lo scorso anno arrivò poi da Perugia una testimonianza di una ragazza che, affrontando un percorso terapeutico, era riuscita a guarire; altre testimonianze le abbiamo però anche qui sulla nostra isola dove quella dei disturbi alimentari è, purtroppo, “un’epidemia” davvero molto diffusa. Informarsi e sensibilizzare può essere però la chiave per affrontare il problema prima ancora che questo si paventi e nel mondo ormai social anche un selfie può essere d’aiuto a trasmettere un messaggio, «il Girasole aspetta le vostre foto! Ischia è bella, ma unita lo è ancora di più».