L’idea dei sindaci: un protocollo d’intesa per riconquistare il mercato tedesco

Importante riunione ieri pomeriggio ai Giardini Ravino dove il console onorario tedesco Stefano Ducceschi ha incontrato le sei amministrazioni isolane. Serrara Fontana eletto ente capofila per la stesura dell’accordo volto ad attrarre sull’isola nuove quote di turismo teutonico

Importante incontro ieri pomeriggio ai Giardini Ravino dove il console onorario tedesco Stefano Ducceschi ha incontrato le sei amministrazioni isolane, rappresentante dai sindaci Irene Iacono per Serrara Fontana e Giacomo Pascale per Lacco Ameno, dal vicesindaco di Ischia Luigi Di Vaia, e dagli assessori Gianna Galasso per Forio, Nuccia Carotenuto per Casamicciola e Daniela Di Costanzo per Barano. Presenti anche il presidente di Federalberghi Ischia Luca D’Ambra e il presidente della Pro loco di Lacco Ameno Vincenzo Morgera. È emersa la volontà delle amministrazioni dell’isola di Ischia per mettere in cantiere un progetto per lavorare a un rilancio sul mercato turistico tedesco: in sostanza i sei comuni vogliono riconquistare più ampie quote dell’importante turismo teutonico, visto il noto interesse che il popolo tedesco tradizionalmente nutre nei confronti dell’isola d’Ischia.

Il clima è favorito dagli ottimi rapporti diplomatici tra Italia e Germania, dunque è d’obbligo utilizzare nel migliore dei modi i finanziamenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), e dell’attenzione che sarà rivolta alle regioni meridionali, Campania compresa, diretta a favorirne il rilancio economico. In tale contesto gli enti locali dovranno fare la loro parte: durante l’incontro all’unanimità è stata individuata Serrara Fontana, guidata dalla neo-sindaca Irene Iacono, quale ente capofila nella redazione di un protocollo d’intesa tra i sei Comuni dell’isola d’Ischia da concordare con il Console, che dovrà guidare le operazioni finalizzate a un’attività di promozione del territorio in Germania, all’interno di vari settori. Anche i dipendenti comunali, come pure tassisti e commercianti, potrebbero apprendere la lingua tedesca, mentre si pensa all’organizzazione di gemellaggi attivi e alla cura dell’accoglienza a partire dalla formazione degli operatori del settore turistico con il potenziamento della formazione duale negli istituti scolastici del ramo alberghiero. Il turismo termale potrebbe contribuire a concretizzare la tanto auspicata estensione della stagione turistica al di fuori dei mesi estivi. Al termine dell’incontro i rappresentanti delle amministrazioni hanno mostrato grande soddisfazione per l’impostazione del progetto, dichiarando: «È stata una riunione molto proficua. Adesso bisogna passare dalle parole ai fatti: c’è l’interesse della Germania e del Console verso una promozione del turismo tedesco a Ischia, e c’è l’interesse delle sei amministrazioni ad agire uniti, come un unico soggetto, per lavorare insieme e promuovere l’intera isola d’Ischia sul mercato turistico tedesco, notoriamente e tradizionalmente a noi favorevole».

Foto Franco Trani

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