“La nostra vicinanza alla popolazione , ai familiari della vittima e dei dispersi e un ringraziamento a tutti coloro, volontari , vigili del fuoco, Protezione Civile che da ore, instancabilmente, stanno lavorando per far fronte all’emergenza, assistono la popolazione e continuano a spalare nel fango. Ma con chiarezza dobbiamo affermare che la pioggia caduta sull’Isola non è il colpo di un destino avverso ma un evento climatico che ormai si ripete con frequenza e che dovrebbe innescare meccanismi di consapevolezza e prevenzione. Da tempo la terra ci manda segnali inequivocabili. Non possiamo essere sordi al suo grido di dolore e rabbia. Dobbiamo alzare la voce contro un consumo di suolo diventato intollerabile per qualsiasi territorio. Dobbiamo dire con chiarezza che sanatorie e condoni edilizi sono incompatibili con la messa in sicurezza del territorio. Dobbiamo dire No alle grandi opere inutili e superficiali per il Paese . Una cosa è chiara: senza una consapevolezza politica profonda di tutto ciò e senza una conseguente concreta quotidiana assunzione di responsabilità continueremo a raccontare di altre, ulteriori tragedie. ” Libera in una nota sulla frana che ha colpito ieri Casamicciola e l’isola di Ischia