Nel giorno della memoria anche l’ex capo della Protezione civile e cittadino onorario di Casamicciola Terme Angelo Borrelli ha voluto testimoniare, ancora, la sua vicinanza alla Comunità di Casamicciola Terme sei anni dopo : “Questi luoghi la sua gente mi sono rimasti cari, spero che questo anno che verrà sia l’anno giusto per tutti i terremotati e le persone colpite. Il Commissario ha tracciato la rotta da seguire, l’auspico è che possa avere tutti gli strumenti necessari” . Alle 20:57:51 di lunedì le campane di Santa Maria dei Suffragi al Purgatorio di Casamicciola Terme sono tornate a suonare. 20 rintocchi dalla campana grande salvata dalle macerie del Campanile distrutto e 57 rintocchi dalla campana piccola a cui è toccata la medesima sorte. Sotto la mole della Chiesa della Addolorata in via D’Aloisio ha spirato il suo ultimo respiro Lina Balestrieri, cosi in memoria delle vittime, di Lina, di Marilena, quale monito per i sopravvissuti, la gente del posto ha voluto scandire al suono delle antiche Campane del Purgatorio il ricordo della tragedia del 21 agosto 2017. Una celebrazione del lutto e del dolore, dell’anniversario che si distacca, rende le distanze da quelle ufficiali. Alle ore 17.30 in occasione del sesto anniversario del terremoto del 2017 si era tenuta una conferenza sul tema della ricostruzione organizzata dai comuni del Cratere e e dal Commissario Straordinario per la Ricostruzione post-sisma e post-frana Giovanni Legnini. Alle ore 19.30, nella chiesa di di San Gabriele dei Padri Passionisti, lontano dalla Parrocchia di Santa Maria Maddalena, luogo simbolo del sisma del 1883 e del 2017 e dell’alluvione 2022, testimonianza della resilienza e della rinascita di un popolo, è stata, invece, celebrata una messa per onorare la memoria delle vittime del terremoto del 2017. Sempre più distanti, strappati, dai luoghi un tempo riferimento e monito di una comunità. Quasi a distogliere lo sguardo.
