L’EVENTO La mortella, domani il concerto della Southbank Sinfonia
Quarto appuntamento in calendario per la stagione dedicata alla musica sinfonica in corso di svolgimento al Teatro Greco dei Giardini La Mortella. In un clima di grande partecipazione di pubblico, giovedì 14 Luglio alle ore 21.00 è atteso il ritorno dell’orchestra londinese Southbank Sinfonia diretta da Simon Over, con ospiti speciali le cantanti liriche Rachel Elezi e Phoebe Haines ed il pianista Tom Poster. Fondata a Londra nel 2002 dallo stesso direttore Over, la formazione è un’accademia orchestrale di punta che ogni anno seleziona 33 giovani musicisti provenienti da tutto il mondo e forma con loro una nuova orchestra, che nel corso dell’anno farà il proprio debutto, perfezionando la propria preparazione nella fase di transizione tra conservatorio e attività professionale. Alla fine dell’anno, l’orchestra si azzera e la selezione ricomincia da capo. L’istituzione ha sviluppato negli anni una proficua collaborazione con la Fondazione Walton, portando più volte l’orchestra ad esibirsi alla Mortella. La Southbank Sinfonia celebra il suo ritorno ad Ischia, confermando la direzione di Simon Over, proponendo un organico rinnovato ed un programma musicale d’eccezione.
La prima parte del concerto ruoterà intorno alla musica di Mozart, tra ouverture ed arie d’opera, grazie alla presenza di due voci emergenti del panorama operistico inglese, il soprano Rachel Elezi e il mezzo soprano Phoebe Haines. Il pubblico della Mortella potrà anche ascoltare l’aria da concerto “Ch’io mi scordi di te?” per voce, pianoforte e orchestra, di rara esecuzione. Composta da Mozart nel 1786, ricca di pathos, è un’aria che enfatizza le doti espressive del soprano, in un dialogo brillante con l’orchestra. La seconda parte del concerto proseguirà invece con lo straordinario “Concerto Imperatore” per pianoforte e orchestra di Beethoven, eseguito dall’acclamato pianista Tom Poster, osannato dalla critica come talento “meravigliosamente brillante” (The Strad). Il “Concerto”, fu composto tra il 1808 e il 1809 ed è il più famoso tra iconcerti scritti da Beethoven nonchè tra i più apprezzati di tutta la letteratura per pianoforte e orchestra. Per l’ampiezza delle proporzioni, da una parte anticipa i modi del Concerto romantico, dall’altra ripropone i caratteri più distintivi dell’arte beethoveniana. Si tratta di una pagina di musica grandiosa che la Fondazione Walton è lieta di presentare al proprio pubblico nella stupenda cornice del Teatro Greco il cui palcoscenico per questa occasione accoglierà anche un pianoforte da concerto.