Letture ad alta voce, l’isola e i circoli della cultura

DI MARIA ELETTRA IRACE

LaAV – Letture ad Alta Voce è una rete di circoli con diffusione a livello nazionale che promuove questa specifica forma di leggere come fonte di benessere personale e collettivo. Il movimento fa a capo all’associazione Nausika, che si occupa di produzione artistica e culturale. Ad Ischia è la professoressa Alessandra Vuoso a coordinare il neonato circolo di volontari, le abbiamo fatto alcune domande per conoscere meglio l’iniziativa a beneficio dei lettori.

Parlaci di LaAV, di cosa si tratta?

«LaAV è un insieme di circoli che nascono anche spontaneamente, come è accaduto a Ischia: se ci sono delle persone che vogliono dar vita al circolo lo fanno coinvolgendo volontari “culturali” che si rendono disponibili per la lettura ad alta voce in diverse occasioni. Eventi, ma anche servizi continuativi nel tempo presso enti come ospedali, scuole o case di riposo, Covid permettendo».

Come è possibile diventare lettori volontari?

«Ci si associa al circolo più vicino, c’è un costo diverso per adulti e bambini: i teen fino ai diciotto anni pagano due euro mentre gli adulti pagano dieci euro per il tesseramento annuale e possono aggiungere un contribuito di tre o cinque euro: le quote vanno all’associazione nazionale per coprire i costi delle varie attività come i corsi di formazione e seminari annuali che organizzano. Tutti possono diventare lettori perché non sono richieste skill particolari se non appunto la volontà di donare il proprio tempo e di leggere ad alta voce davanti ad altre persone. Questa è la ragione per cui nasce LaAV, il fatto che la lettura ad alta voce è universalmente considerata una pratica di benessere psicofisico, emotivo, sociale e culturale. A livello universitario sono stati svolti diversi studi che hanno individuato i benefici che la lettura ad alta voce porta sia al lettore sia all’ascoltatore. Da risultati più eclatanti che vanno a incidere su malattie come l’alzheimer fino a risultati visibili invece sulla costruzione culturale ed educativa dei bambini, o di persone che soffrono di povertà educativa».

Sull’isola le librerie sono poche se non pochissime, quanto è importante promuovere la lettura come abitudine al giorno d’oggi?

«Sono poche, ormai anche la lettura di riviste e quotidiani sta diminuendo. In realtà LaAV non fa promozione diretta della lettura, ma ovviamente lo fa in maniera indiretta. C’è anche da dire che purtroppo si tende a leggere di meno ad alta voce, un tempo lo facevano i nostri nonni, genitori e insegnanti a scuola, adesso c’è carenza di questa pratica che serve anche e soprattutto a rafforzare la memoria. Anche a scuola vedo come non si è più capaci di ascoltare perché non siamo più abituati all’ascolto attivo e di conseguenza si hanno poi difficoltà anche nella lettura attiva».

Quale impatto pensi possa avere questa attività sull’isola?

«Il nostro circolo è nato in piena zona rossa, a febbraio 2021 ed ha avuto da subito un’ottima risonanza, gli eventi sono sempre stati partecipati dal punto di vista dell’uditorio ma anche dal punto di vista dei volontari lettori. Certo la difficoltà sta nel fatto che Ischia non è piccola, ma non si comporta neanche come una grande città, per cui magari qualcuno non si iscrive perché pensa di essere lontano da dove proviamo a fare le riunioni mensili e gli eventi però sarebbe bello fare un appello per chi vuole unirsi a noi: siamo uno dei pochi circoli italiani che hanno costituito una sezione teen. Abbiamo diversi bambini e ragazzi e con loro stiamo iniziando delle attività legate al lavoro sul libro anche dal punto di vista grafico, abbiamo comprato il butai per fare il kamishibai (il butai è un teatrino giapponese che si utilizza facendo scorrere delle immagini, diventa una sorta di scenografia). Faremo scegliere a ognuno di loro dei libri e li illustreranno: i bambini che leggeranno ad altri bambini e adulti utilizzeranno anche il butai facendo scorrere queste immagini.

Nella giornata di oggi in occasione della rassegna “Novembre mese del benessere” LaAV insieme a Imagaenaria propone una maratona di lettura, davanti alla libreria Imagiaenaria a Ischia Ponte dalle 16:00 alle 19:00 ci saranno i volontari LaAV ma l’appello è aperto a tutti quelli che sono appassionati di lettura o che semplicemente vogliono cimentarsi in questa cosa. Chiunque voglia leggere anche solo per qualche minuto può portare quello che preferisce e leggerlo ai passanti insieme a noi, ci possono contattare tramite la nostra pagina facebook oppure raggiungerci direttamente lì sul posto. Un’ottima occasione per chi tra i nostri lettori sia curioso di provare i benefici della lettura ad alta voce con Alessandra e gli altri volotari LaAV.