Le ultime tecnologie nel mondo dei videogiochi
Il mondo dei videogiochi sta crescendo così tanto nella sua importanza che ormai sta prendendo quasi il sopravvento su tutto il settore dell’intrattenimento. A dimostrarlo è proprio una frase del CEO di Netflix Reed Hastings, secondo il quale la sua maggiore competizione non sono altre piattaforme di streaming come HBO, Disney + o Amazon, ma il videogioco online Fortnite. Infatti, è sempre più comune chiedersi “guardo qualcosa?” al posto di “cosa guardo?”, questo secondo l’ex capo della strategia agli Amazon Studios.
Non a caso, le grandi compagnie tech del momento come Netflix, Apple, Google e Amazon stanno tutte studiando come sviluppare videogiochi vista la crescente popolarità di questo medium. Solo nel 2020, l’industria del gaming ha generato oltre 155 miliardi di dollari di ricavi e entro il 2025, gli analisti stimano che arriverà a 260 miliardi. Si pensa che il settore dei videogame sia più grande di quello del cinema e della musica messi insieme, quindi non è a caso che le maggiori compagnie vogliano farne parte.
Non solo, vista la crescente importanza dell’industria, sono molte anche le compagnie che stanno sperimentando come innovare i videogiochi giorno dopo giorno, cercando di applicarvi tutte le ultime tecnologie.
La realtà virtuale è una delle innovazioni più grandi dell’ultimo periodo. Sebbene la sua creazione risalga a prima degli anni 2000, è solo negli ultimi tempi che la realtà virtuale è diventata una tecnologia disponibile a tutti e soprattutto economica. Ormai i videogiochi che ci danno la possibilità di giocare con il nostro visore VR sono innumerevoli e vanno da videogiochi horror a giochi piattaforma. Non solo, questa nuova tecnologia ha rivoluzionato anche il mondo dei giochi di casinò, trasformando i passatempi più classici, come è il caso della roulette online di quel mondo in realtà totalmente immersive.
La possibilità di interagire dal vivo all’interno di un mondo 3D è una delle innovazioni più grandi del settore. Infatti, le opportunità di creare dei mondi del tutto dinamici per giochi MMORPG per esempio sono davvero entusiasmanti per i giocatori di tutto il mondo. Immaginatevi solo la possibilità di poter interagire con altri giocatori in tempo reale negli scenari digitali del videogioco. Questa possibilità sarà anche meglio quando si faranno passi avanti nel mondo dell’intelligenza artificiale applicata all’elaborazione del linguaggio. Con tecnologie come il riconoscimento vocale, ci sarebbero tantissime novità che rivoluzionerebbero il mondo dei videogiochi e lo renderebbero pressoché irriconoscibile ai giocatori di oggi.
Ma un altro snodo molto interessante dell’intelligenza artificiale è quando è applicata al comportamento dei nostri avversari. Infatti, l’AI è anche in giochi come PacMan, dove i nostri nemici si muovono basandosi sui nostri movimenti per cercare di batterci. A seconda della difficoltà, i movimenti sono o facilmente o difficilmente prevedibili. È proprio qui che sta lo scoglio dell’intelligenza artificiale, cercare di rendere le reazioni del computer il meno prevedibili possibile. Se quando scegliamo un’azione piuttosto che un’altra esce sempre lo stesso risultato, sul lungo andare diventa un po’ noioso.
È per questo che giochi come The Sims sono un grande passo avanti. Infatti, non solo abbiamo moltissime interazioni sociali per comunicare con gli altri Sim, ma la risposta che questi hanno nei nostri confronti non è sempre uguale: dipende dal tipo di rapporto e confidenza che abbiamo con l’interlocutore. Infatti, se per esempio decidiamo di spettegolare con un’altra persona e il nostro livello di amicizia è basso, questo reagirà male e abbasserà ancora di più il nostro livello di amicizia. Addirittura, in The Sims 4, viene aggiunto un livello ulteriore di complessità, dato che ogni Sim è dotato di un umore che cambia a seconda di quello che facciamo o dalle nostre necessità fisiche, come il sonno o la fame. Quindi, non solo la reazione dell’altra persona dipenderà dal nostro grado di confidenza ma anche dall’umore di entrambi i personaggi.
Il livello di intelligenza artificiale raggiunto da The Sims 4 è molto alto, ma contando che stiamo parlando di un gioco del 2014 possiamo solo immaginare cosa potrà succedere nei prossimi anni.