Credo che, quando fui chiamata a 22 anni per una supplenza alla Ragioneria e al geometra, la vita abbia voluto farmi un regalo. Sì perché ebbi delle classi troppo belle alle quali mi affidai, si io mi affidai per la parte burocratica che non avevo mai fatto. E in una di quelle classi conobbi UN SOLE CHE RIDE. Non ci fu bisogno di chiedere il nome fu lei a dirmi: “Io sono Teresa, lui è Fabio, lei Maddalena, lei Giuseppina, lui Peppe, loro due Eleonare ecc”. Ci volemmo così tanto bene che, quando finii la supplenza soffrimmo molto. Teresa Lombardi nacque a Ischia il 14 luglio del 1960 da Rosa Mancusi e da Giuseppe Lombardi, che si erano sposati nel 1959 nella chiesa di Sant’ Anna a Fiaiano. I genitori di Teresa che, oltre a lei ebbero anche un’altra figlia Grazia, hanno lavorato per 50 anni nella bellissima villa della ND Mimosa Parodi Delfini, tenuti come persone di famiglia, vista la stima reciproca che nacque tra loro. Teresa fin da piccola mostrò di essere allegra, di sorridere spesso, di amare recitare. Crescendo, oltre a studiare, cominciò a lavorare al Bar Calise dove conobbe Massimo Cavaliere che dopo quattro anni, il 30 novembre 1986 divenne suo marito. Teresa e Massimo erano legati da quel tipo di bene che fa crescere, che spinge a seguire le proprie passioni, e che cresce insieme a loro. Teresa aveva cominciato già da piccola a fare teatro a Casamicciola con Sanny Iacono e Michele Silvestri e volle continuare anche a Ischia con una vera e propria compagnia teatrale. Lei amava recitare perché si divertiva e perché poteva aiutare a essere felici tante persone. Così è stato e ancora oggi se dico Teresa Lombardi, tante e tanti mi dicono che con lei hanno trascorso anni felici.
Dopo 13 anni di matrimonio a Teresa e a Massimo nacque il figlio Ciro, quello che Teresa chiamava IL RE DEL MIO CUORE. Da quel momento volle dedicarsi a crescere con amore suo figlio, un amore dolce e costruttivo. E quando Ciro era diventato grandetto, la sua passione tornò e vennero Commedie e spettacoli che ricevevano applausi a scena aperta e ai quali assisteva sempre tanto pubblico. Per Teresa fu poi il massimo della gioia, capire che anche suo figlio Ciro, aveva la sua stessa passione per il teatro e che stava partecipando da attore alle prime commedie. Vedere sulla locandina il nome Teresa Lombardi era già una garanzia. Massimo suo marito appassionato anche lui di teatro soprattutto napoletano, è stato sempre fondamentale per Teresa. Le ha dato non solo la voglia di fare, ma soprattutto appoggio e aiuto. Quante persone che magari stavano vivendo un periodo negativo sono riuscite a superarlo proprio appassionandosi al teatro guidato con amore e pazienza da Teresa e dai suoi amici. Purtroppo quel sole che ride fece rabbia alle altre stelle che ancora non erano dei soli, e il freddo di una brutta malattia cercò di spegnere quel sorriso. Io incontravo spesso Teresa e ogni volta era così bello. Le ultime volte però ci rimasi male. Non sapevo e lei con calma e precisione mi parlò della sua malattia, delle cure pesanti e della sua speranza. Lei rimase un sole che ride e lo fu mentre mi parlava di cose terribili dicendomi “Ma chi può dire con precisione quando la vita finirà e… subito quel sorriso da scugnizza che sogna di fare il bene per tanti attraverso il teatro e il suo amare ogni cosa sorridendo spesso. Cara Teresa questa volta è stata dura per me, ma ci tenevo da tempo a parlare di te, di una donna speciale, intelligente, cara, che quel mio primo giorno a scuola, mi fece capire che la voglia di stare insieme ci avrebbe regalato tempo dolce e così fu Teresa. Quel tuo tempo di vita non è stato vuoto ma pieno di tanto e molto ne hai lasciato ai tuoi cari e soprattutto a Massimo a Ciro a tua sorella alla tua famiglia, cioè a tutti quelli che ti vivevano accanto e che lo usano per continuare quel tuo voler dare bene e serenità a chiunque. Teresa ci lasciò per sempre il 10 luglio del 2020 in piena pandemia quasi come se quei sorrisi continui, per un giorno dovessero essere solo suoi. Ti penso spesso cara Teresa. Ringrazio Grazia Lombardi per aver collaborato con me
