Oggi scrivo per una coppia che ha creato tanto con le proprie forze, crescendo cinque figli educati e ognuno affermato nella professione che ha scelto di fare, e cioè scriverò di Vincenzo Buono e Giuseppina Di Meglio. Vincenzo, figlio di Luigi Buono molto stimato e conosciuto a Sant’Antuono e Giuseppjna anche lei di Sant’Antuono, da sposati si sono trasferiti a Ischia sul corso Vittoria Colonna, diciamo pure sulla salita di San Pietro per lavoro e anche per abitare in proprietà acquistate dal padre di Vincenzo. Era il 1946 quando Vincenzo avendo conosciuto la bella Giuseppina, ebbe l’intuito di venire a vivere dove sono cresciuta io. Nel giugno del 1947 Vincenzo e Giuseppina si sposarono nella chiesa di Sant’Antuono, andando a piedi come si usava allora, con tanta e tanta gente che li seguiva in corteo. Fu un giorno di festa per il paese come lo erano tutti i giorni dei matrimoni, e le foto lo dimostrano. La festa si fece poi a casa, e anche questo nel dopoguerra, era l’usanza per dopo la funzione religiosa. In casa organizzò il tutto il caro Giuseppe Buono (Sirena del mare) esperto in questo tipo di ricevimenti. Gli invitati trascorrevano un bel pomeriggio mangiando cose genuine condividendo la gioia degli sposi e ballando dove si creava uno spazio apposta per questo. Vincenzo continuò a lavorare sempre e tanto occupandosi delle sue proprietà terriere, mentre Giuseppina intraprese quasi da pioniera, il lavoro di commerciante di prodotti di alta qualità aprendo il negozio AMICA sulla salita di San Pietro, che è stato per tutti noi come un paese delle meraviglie.
Giuseppina fu la prima a portare l’intimo della nota casa Playtex con grande successo e così se prima si andava a Napoli, le nostre mamme trovavano tutto da lei, le bella e forte Giuseppina. Dico forte perché veramente è stata una grande lavoratrice dai modi accoglienti ed era piacevole stare con lei, che nel frattempo a casa aveva da seguire cinque figli Luigi (purtroppo non c’è più), Raffaele, Caterina, Anna e Giancarlo. Io sono stata amica di Caterina e poi anche collega nei primi anni di insegnamento alla ragioneria, perché poi con marito e figli si trasferì a Firenze dove ancora oggi vive. Ricordo che quando ci trovavamo a giocare lì intorno, ogni tanto andavamo a salutare la sua mamma, diciamo pure che ci andavamo ad affacciare, per un sorriso e un saluto. Purtroppo Vincenzo ci lasciò presto nel maggio del 1973 ad appena 57 anni e fu un dolore grande per quella bella famiglia.Erano tempi in cui tante attività fiorivano e il commercio andava bene. Giuseppina divenne l’unico riferimento per quei cinque figli tutti veramente bravi ed educati. Oggi Annamaria gestisce un’erboristeria proprio a Corso Vittoria Colonna e io che sono cresciuta in quelle zone, quelle rare volte che ci passo, provo emozione perché ricordo i nostri tanti bei momenti li intorno con Giuseppina che ogni tanto ci regalava caramelle. Sono fiera di aver conosciuto persone come Vincenzo e Giuseppina che oggi è sempre bella con una pelle da fare invidia a chi è venuta dopo. Cara Giuseppina so che ti commuoverai, ma dovevo dedicarti un mio giovedì, e anche io sono emozionata ricordando quel primo reggiseno che mamma mi comprò e che vidi come qualcosa che mi stava portando a essere donna mentre ancora giocavo nascondino. Ringrazio Anna Maria Buono per le foto e la disponibilità.
