E dei tre fratelli che da bambina ho amato tanto perché subivo il fascino delle reti e della riparazione dei buchi nelle reti, Tommasino, Giannino e Ciro, oggi mi piace scrivere di Ciro perché degli altri due ho già scritto. Erano belli i Saurino con un sorriso incredibile e Girone aveva anche un fisico possente. Franca Cristiano era nata a Reggio Calabria e venne a lavorare a Ischia in una casa privata. Cosi il destino le fece incontrare quello che avrebbe sposato e con il quale avrebbe fatto sei figli vivendo una vita fatta di lavoro ma anche di tanto amore e dedizione. La prima figlia Carmela nacque il 2 Aprile1955 e purtroppo morì il 21 Ottobre del 2011. Per anni lavorò nel negozio del sarto Filippo Ferrandino. Sposò Salvatore Barbieri di Forio ed ebbero tre figli, Maria, Francesca e Giovanni. Giuseppina nata il 29 Maggio del 1957 e morta il 5 Giugno del 2014, fu per anni commessa al negozio di scarpe De Luciano e sposò Salvatore Impagliazzo di Forio e hanno avuto tre figli Teresa, Francesca e Antonio.Il 17 Febbraio del 1959 nacquero i gemelli Pasquale e Antonino.Il primo sposò Maria Assunta di Ercolano e hanno quattro figli Ciro, Francesca, Cristian ed Emanuel. Pasquale è presidente della cooperativa dei pescatori. Antonino chiamato da tutti Tonino sposò Anna Ferrandino e hanno quattro figli Ciro, Gianluca, Alessandro e Francesca. Vincenzo nato l’11 Ottobre 1963 vive in Inghilterra dove fa il cuoco ha sposato Emma e ha una sola figlia Francesca.Maria Rosaria nata il 22 Ottobre 1966 ha sposato Giovanni Ferrandino e ha due figli Francesco e Raffaella. Questa bella e grande famiglia ha fatto parte dei miei giorni.
Amavo Franca perché lei era materna, si era proprio una donna nata per fare la mamma. Quel suo accento calabrese che non ha mai perso pur vivendo una vita a Ischia mi piaceva tanto. Sono invece rimasta addolorata nel sapere che Franca morta nel 2015, ha vissuto due grandi dolori, la morte delle sue prime due figlie in età ancora giovane 57 anni. Povera Franca, lei che come tutte le mamme ha vissuto solo per la famiglia, si è trovata a gestire due dolori così atroci da sola con gli altri figli visto che Girone era morto nel 1994. Ricordo sempre quando Girone veniva alla spiaggia pronto per passare con i fratelli la notte in mare. Pulito e con la merenda e gli stivaloni, si fermava vicino alla loro baracca e con i fratelli caricava la barca che poi spingevano a mare facendola scivolare sulle falanghe. Che bravo uomo e che simpaticone era Ciro Saurino. Il mare è stata la sua vita, e cominciò piccolo a circa nove anni ad uscire in mare con il padre ai tempi in cui si andava a remi e si aveva tanta fame. Infatti lui mi raccontava che poi tutto era cambiato e non voleva lamentarsi ricordando quei tempi duri.
I figli maschi Pasquale e Tonino continuano il suo lavoro cercando di migliorarne la qualità. Caro Girone tu mi dicevi sempre che non dovevo imparare a riparare le reti, perché dovevo studiare, ma io volevo imparare e ci riuscii e da allora ho amato il ricamo, il cucito e dico sempre nei miei racconti che i Saurino hanno messo le ali alle mie mani. Spero che tu, Franca, Carmela e Giuseppina siate insieme in pace, guardando ogni tanto quaggiù gli altri figli e la spiaggia che hai tanto amato.
