Le parole del sindaco di Lacco Ameno Pascale: «Anno complicato, ma c’è speranza per il futuro»
Importanti sono state le dichiarazioni di Giacomo Pascale, sindaco del comune all’ombra del Fungo: «Ci lasciamo alle spalle il 2023, il primo anno post-alluvione che ci ha fatto capire quanto sia importante la messa in sicurezza del territorio onde evitare altre tragedie come quella che ha visto protagonista Casamicciola. Quest’anno abbiamo portato a casa importanti risorse e avviato progetti con l’obiettivo di rendere l’isola sicura, ma per farlo è necessario che tutti i soggetti politici vadano verso la stessa direzione. Il dramma del comune termale riguarda ognuno di noi perché la fragilità dell’isola non si trova solo nel versante casamicciolese, ma anche in altre zone del nostro territorio e, dunque, è necessario fare dei lavori un po’ dappertutto».Il sindaco di Lacco Ameno ha continuato: «Questo è stato anche l’anno in cui dal punto di vista turistico sembra essersi mosso qualcosa. Ci sono state meno presenze, ma è aumentata la qualità. È indubbiamente un segnale positivo perché significa che Ischia sta recuperando terreno rispetto ad altre mete turistiche. Inoltre, segnalo un aumento di stranieri nel periodo estivo con l’arrivo di turisti provenienti anche da molto lontano. Nel 2024 bisogna continuare a cavalcare questo trend, ma affinché si verifichi una svolta epocale si rendono necessari alcuni cambiamenti. Penso alla riduzione delle camere d’albergo aumentando gli spazi comuni, a un tipo di trasporto diverso, a un progetto di mobilità sostenibile che in cinque anni ci porti a ridurre del 50% il parco macchine e, soprattutto, a una concreta valorizzazione delle acque termali».