Le dichiarazioni del referente isolano dell’Aicast Marco Bottiglieri: «Il regalo più bello sarebbe una comunità unita nella tutela ambientale e paesaggistica dell’isola»
Interessanti sono state le parole di Marco Bottiglieri, commerciante e referente isolano dell’Aicast: «Ci avviciniamo al Natale e alla fine di questo anno che ci ha messo a dura prova. Io credo che ognuno di noi debba dare il proprio contributo affinché non si verifichino più tragedie come quella di Casamicciola, magari con azioni che nel proprio piccolo possono sembrare insignificanti, ma che in realtà possono fare la differenza». Il referente isolano dell’Aicast ha proseguito: «Le Istituzioni d’ora in poi dovranno rimboccarsi le maniche e lavorare sodo in modo da prevenire catastrofi che, ahimè, sono molto frequenti a Ischia negli ultimi anni. Spero in un progetto ampio e condiviso che veda unite le varie amministrazioni comunali. A noi cittadini, poi, chiedo di fare pressioni sugli enti locali affinché le promesse fatte non rimangano carta morta. Sta a noi dare un segnale di cambiamento e decidere cosa fare della nostra meravigliosa isola». Marco Bottiglieri ha concluso parlando del ruolo centrale svolto dalle scuole nella formazione delle nuove generazioni: «Io ritengo che la scuola abbia un importante responsabilità, ovvero la sensibilizzazione degli studenti e delle studentesse verso temi come la sostenibilità ambientale, la pulizia dei luoghi che ci circondano e il rispetto verso la natura. Mi piacerebbe che si facessero laboratori, incontri tra i ragazzi su questi temi e altre attività che aiutino in qualche modo a creare una coscienza collettiva, soprattutto tra le nuove generazioni. Questo, a mio modo di vedere, potrebbe essere un altro regalo da fare a noi stessi e al territorio perché l’ambiente ci sta lanciando dei messaggi chiari e sta a noi invertire la rotta».