L’analisi del presidente della Catena Alimentare Nunzia Alimentare Franco Di Noto Morgera: «La situazione è cambiata, purtroppo in peggio»

Abbiamo raccolto le dichiarazioni di Franco Di Noto Morgera che ha voluto testimoniare lo sforzo della Catena Alimentare: «Sostenere tutti è davvero difficile, ma con grande sensibilità andiamo avanti consapevoli che nessuno può essere lasciato solo. Le famiglie che accudiamo sono aumentate vertiginosamente nel 2020 per via del covid e con altre associazioni simili alla nostra cerchiamo di darci una mano a vicenda per quanto riguarda il reperimento dei generi alimentari. Questa sinergia, in particolar modo, con la Caritas è davvero importante per raggiungere il nostro obiettivo comune: aiutare le persone bisognose. Diamo pacchi di spesa con prodotti specifici per i vari nuclei familiari, se ci sono dei neonati, ad esempio, diamo pannolini e omogeneizzati oltre ai vari alimenti». Ha, poi, affrontato il tema delle persone che si recano alla Catena alimentare Nunzia Mattera: «Dal 2020 alle tante persone che vengono da noi, si sono aggiunte altre che mai avremmo pensato di vedere. Mi riferisco agli stagionali che prima riuscivano a vivere dei propri risparmi, ma che adesso a causa di una stagione estiva insufficiente non riescono più a sostenere delle spese. Fortunatamente la solidarietà c’è sempre da parte di tutti gli isolani e questo non può che farmi piacere». Franco Di Noto Morgera ha, infine, fatto una considerazione su quello che ci aspetta nei prossimi mesi: «Purtroppo le previsioni non sono rosee, anzi. Se adesso seguiamo centocinquanta famiglie, pensiamo che tra gennaio, febbraio e marzo il numero sia destinato a salire. La cosa comunque che più mi ha colpito sono state tutte le richieste di aiuto che abbiamo ricevuto durante l’anno appena scorso. Mai mi sarei aspettato di vedere una situazione del genere e spero davvero che questa pandemia possa finire al più presto».