L’analisi del patron dell’Albergo della Regina Isabella Giancarlo Carriero: «È stato un anno tra luci e ombre»

Molto interessante è stato il bilancio di Giancarlo Carriero, patron dell’Albergo della Regina Isabella: «Il 2023 si chiude in maniera positiva rispetto agli anni scorsi che ci hanno visto fortemente penalizzati dalla pandemia. Tuttavia è stata una stagione un po’ complessa da analizzare perché abbiamo avuto un calo non previsto degli italiani, mentre c’è stato un gradito incremento della clientela straniera. Sugli italiani, a mio modo di vedere, hanno pesato l’inflazione e una minore capacità di spesa, due aspetti non di poco conto se in futuro si vuole riconquistare questa fetta di mercato». Il patron dell’Albergo della Regina Isabella ha proseguito: «Sono molto soddisfatto che il mercato degli stranieri abbia fatto registrare numeri importanti. Un po’ ce lo aspettavamo e devo dire che oltre ai tedeschi e agli inglesi, le nostre clientele affezionate, si sono aggiunti americani, francesi, ma anche australiani. È un dato interessante se si pensa che siamo riusciti a intercettare fette di mercato così variegate e, nel caso degli australiani, così lontane da noi a livello geografico». Carriero ha concluso: «L’obiettivo per il nuovo anno è quello di confermare il trend positivo delle presenze degli stranieri, ma soprattutto di riavere gli italiani che sono la fetta più grande del mercato. Questo non dipende solo da noi, ma da un serie di aspetti economici che devono permettere ai nostri connazionali di ritornare a viaggiare e a spendere».

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