L’analisi del direttore dell’Hotel San Montano Orlacchio: «Estate anomala, restano gli interrogativi sul futuro»
Abbiamo raccolto le dichiarazioni di Maurizio Orlacchio, direttore dell’Hotel San Montano: «È stato un inizio di stagione lento, ma progressivo. A metà di agosto c’è stata una forte domanda sul mercato italiano con tanti clienti che non conoscevano la nostra struttura, o che non venivano a Ischia da tempo. I numeri, almeno per il mese di agosto, sono stati importanti, anche se con una clientela diversa rispetto al passato». Ha poi continuato: «In verità, i primi segnali di un agosto pieno c’erano già dall’ultima settimana di luglio, quando moltissime persone hanno cominciato a prenotare le proprie vacanze sull’isola. C’è da dire che si è poi consolidata la domanda nel periodo prossimo al Ferragosto, ovvero in quei giorni davvero caldi in cui moltissimi si sono mossi all’ultimo minuto. Giugno e luglio, invece, sono stati mesi meno fruttuosi per le incertezze legate alla riapertura dopo il periodo di chiusura». Maurizio Orlacchio ha poi parlato di settembre e delle incertezze che aspettano tutto il settore turistico: «Settembre è un enorme punto interrogativo perché la situazione è cambiata rispetto ad alcune settimane fa, ovvero quando speravamo in uno scenario diverso. Il previsionale per il prossimo mese non è dei migliori e dichiarazioni come quelle di De Luca, che minaccia una nuova chiusura della Campania, non aiutano. Molti, infatti, ci stanno contattando per capire come si svilupperà la situazione a Ischia sotto questo punto di vista. Con la riapertura delle scuole, inoltre, la domanda sarà molto limitata, al netto delle decisioni politiche che verranno prese in relazione alla crescita del numero dei contagiati. Speriamo che gli sforzi fatti a luglio e ad agosto non siano vanificati da un settembre inconsistente e non all’altezza delle previsioni fatte in precedenza».