Il sindaco di Lacco Ameno ha firmato l’ordinanza n.20. nel pieno della stagione turistica Giacomo Pascale mette il tappo alle acque termali. Necessità o virtù politica di contrasterà il nemico giurato di sempre nell’ennesima contesta con il leader dell’opposizione Domenico De Siano? Non è un segreto che De Siano, quale imprenditore alberghiero, sia il principale operatore e produttore di scarichi termali del paese! Come diceva Andreotti a pensare male si fa peccato ma… sta di fatto che Pascale prende spunto dall’ennesima nota Evi, sul tema del guaio fognario lacchese, sospendendo ogni attività di smaltimento delle acque termali nelle stesse fogne lacchesi. Come recita il documento sindacale sugli interventi di manutenzione e pulizia degli impianti e della rete fognariadel territorio comunale, si è resa necessaria una ordinanza contingibile ed urgente in materia sanitaria. Infatti, spiega Pascale “la società EVI S.p.a. durante l’esecuzione delle attività di dissabbiamento del collettorefognario esistente lungo il Corso Angelo Rizzoli, iniziate il giorno 17 luglio 2023, ha riscontrato grossedifficoltà operative sia per l’ingente portata degli scarichi delle acque termominerali sia a causadelle alte temperature delle stesse”. Per il primo cittadino non ci sono dubbi“l’enorme tensione di vapore impedisce agli operatori di eseguire le attività nelrispetto delle minime norme di sicurezza per la tutela della salute con gravi rischi correlati”.
È Pascale non ha perso tempo ad intervenire. Infatti il 21 luglio 2023, ovvero ieri, la società E.V.I Energia VerdeIdrica S.p.A., n.q. di gestore del ciclo idrico integrato dell’isola d’Ischia, ha richiesto l’emissione diOrdinanza Sindacale di divieto di scarico a tutte le strutture termali che recapitano le acquetermominerali nel collettore fognario esistente lungo il Corso Angelo Rizzoli del Comune di Lacco
Ameno, a partire da lunedì 24 luglio 2023 e fino all’ultimazione delle attività, prevista per ilgiorno 4 agosto 2023 compreso, dalle ore 2,00 alle ore 8,00 di tutti i giorni lavorativi. Preso atto che nei prossimi giorni riprenderanno le operazioni di manutenzione della retefognaria e atteso che durante l’esecuzione dei lavori e fine al termine degli stessi, per motivi disicurezza e ragioni operative, scrive il Barone Pascale: “ si rende necessario sospendere gli scarichi delle acque termali dal 24luglio al 4 agosto 2023, dalle ore 2,00 alle ore 8,00 di tutti i giorni lavorativi da parte dellestrutture alberghiere che recapitano le acque termominerali nella condotta fognaria sita lungo ilcorso Angelo Rizzoli e via Roma e confluiscono nel collettore di piazza Girardi del Comune diLacco Ameno, atteso che occorre ribadire il divieto di scarico delle acque termominerali nelle retifognarie a temperature superiori ai 30° C”.
L’inosservanza delle ordinanze emanate dal Sindaco è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da 500euro a 5.000 euro. La sanzione amministrativa va da 3.000 euro a 30.000 euro, se l’inosservanza dei valori limite riguarda scarichi recapitanti nellearee di salvaguardia delle risorse idriche destinate al consumo umano.