LACCO AMENO Parva Domus e diritto di superficie, riaperti i termini
Il Comune di Lacco Ameno per la Parva Domus della 167 ha riaperto i termini per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà di cui alle convenzioni stipulate ai sensi dell’art. 35 della Legge n. 865/1971. L’iter era stato avviato con Delibera di Consiglio Comunale n° 32 del 15.06.2022 con la quale era stata autorizzata,appunto, la trasformazione del diritto di superficie sulle aree Peep di Zona di cui alla legge 18 aprile 1962 n° 167, ai sensi dell’art. 35 della legge 22.10.1971 n° 865, in diritto di piena proprietà in favore degli assegnatari/proprietari delle unità immobiliari realizzate e/o loro aventi causa. Nel novembre 2022 è stato conferito incarico al Geom. Giovanni Tarantino di redigere relazione tecnica estimativa al fine di stabilire i corrispettivi per la trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà e nel gennaio 2023 è stata acquisita al prot. n° 213 relazione tecnica estimativa a firma del Geom. Giovanni Tarantino, approvata con Delibera di Giunta Comunale il 4 agosto di un anno fa. Come si legge agli atti dalla suindicata perizia si evincono i corrispettivi per la trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà relativi agli immobili di proprietà/assegnati/detenuti dai condomini del Condominio Parva Domus, in base ai millesimi di proprietà generali relativi al singolo alloggio nonché alla superficie dell’area scoperta in uso esclusivo.
Nel merito spiegano dal Palazzo Municipale i condomini, in riscontro alle comunicazioni inviate dall’Ente, hanno già manifestato la volontà di procedere alla trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà, ma non tutti hanno proceduto alla stipula dei relativi atti pubblici entro il 31 dicembre 2023. Ad oggi i corrispettivi richiesti, di cui alla relazione tecnica estimativa di Tarantino non hanno subito variazioni ed in tal senso l’Ente Locale comunica ai condomini del Condominio Parva Domus, sito in Lacco Ameno alla Via Pannella zona 167, di avere la facoltà di trasformare il diritto di superficie in piena proprietà, a mezzo atto pubblico da stipularsi presso proprio notaio di fiducia, entro e non oltre il 31 dicembre 2024, quindi di fatto su tratta di una proroga annuale in conformità allo schema di atto pubblico già approvato, allorquando il notaio designato abbia controllato con esito positivo e comunicato all’Ente la conformità urbanistica, edilizia e catastale dell’immobile alla normativa vigente, dovranno versare il 50% delle somme dovute almeno 10 giorni prima della data da concordarsi con lo scrivente per la stipula del suindicato atto ed il restante 50% alla data di sottoscrizione. A renderlo noto il Responsabile del III Settore Lavori Pubblici Enzo D’Andrea.