Lacco Ameno, ok all’occupazione delle aree demaniali

A concedere l’autorizzazione al Comune del Fungo è stato il responsabile dell’UTC Vincenzo D’Andrea: si tratta di un ulteriore tassello verso la “riconquista” del porto turistico

Il comune di Lacco Ameno è stato autorizzato dal responsabile del demanio dell’UTC locale Vincenzo D’Andrea alla anticipata occupazione di un’area demaniale marittima, comprensiva di opere sovrastanti, per complessivi mq 3.833,75 circa, in località “Capitello”, così come contrassegnata nella documentazione tecnica, si tratta ovviamente dell’area portuale. Un altro tassello verso la riapertura dello scalo più conteso d’Italia. Ai sensi dell’art. 38 del Codice della Navigazione, è possibile richiedere l’anticipata occupazione di aree demaniali marittime, in attesa del completamento dell’iter istruttorio relativo alla richiesta in concessione delle stesse, dimostrando i motivi di urgenza. Normativamente “l’autorizzazione all’occupazione di beni demaniali e di zone di mare territoriale presuppone un’esigenza temporanea ma non necessariamente eccezionali”.

Cosiagli atti del municipio di Piazza Santa Restituta su una Superficie di mq. 623,14 con Opera da realizzare di facile rimozione. Trattasi di area utilizzata a giardino. Sulla Superficie di mq. 262,74 anche qui l’Opera da realizzare di facile rimozione e trattasi di area utilizzata a giardino. La Superficie di mq. 17,94 prevede la realizzazione di aiuola in muratura. Su mq. 4,05 e mq. 4,43 ed ancora mq. 9,34 sarà realizzata sempre di aiuola in muratura. Cosi come su molte ulteriori aree di mq. 18,87; mq. 69,18; mq. 233,50. Dunque l’autorizzazione D’Andrea viene rilasciata ai soli fini della occupazione di suolo demaniale marittimo relativo all’arca parcheggio e alle aiuole e, pertanto, non esime il titolare dal munirsi, qualora dovuti, di ogni altra autorizzazione o concessione prescritta dalle norme vigenti.

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