Giacomo Pascale ci riprova. Finita la nomina mensile dell’architetto Nicola Regine ai servizi tecnici del comune per quelle pratiche in cui il personale risultava incompatibile, gli amministratori lacchesi provano a formalizzare un nuovo incarico in favore del tecnico, già dipendente a tempo indeterminato del Comune di Forio. Arriva così la proroga fino al 12 maggio 2023, prorogabili con apposito atto deliberativo. L’incarico per sei ore settimanali. Le prestazioni dell’architetto Nicola Regine presso il Comune di Lacco Ameno, si legge agli atti del municipio, dovrà essere svolto, senza pregiudizio al corretto svolgimento del rapporto di lavoro con il Comune di provenienza, per questo lavorerà a Lacco al di fuori dell’orario di lavoro. Il servizio prestato presso l’ente di appartenenza nell’arco di due giornate lavorative, a seconda delle esigenze, per un totale di sei ore settimanali. Al dipendente sarà corrisposto il trattamento economico corrispondente alla posizione D1. E’ già stata disposta la trasmissione delle pratiche edilizie pendenti non definibili dal personale in servizio presso il IV settore edilizia privata e urbanistica.
Si tratta in realtà di un nuovo tentativo di incarico Infatti, per l’attribuzione delle nuove funzioni è stato stabilito di revocare il precedente decreto sindacale numero 3 del 22 Febbraio 2023 dando atto che alcun compenso e dovuto all’architetto Nicola Regine per il mese di Marzo 2023 lo stesso era stato rimasto era stato era rimasto privo di attuazione, ed in ogni caso Giacomo Pascale&Co. hanno ritenuto di poter procedere al rinnovo dell’incarico in virtù dell’autorizzazione rilasciata dal Comune di Forio il 23 gennaio 2023 affinché il Regine prestasse i suoi servigi al comune limitrofo.
