Il comune di Lacco Ameno ha indetta la procedura comparativa interna per titoli, per la copertura a tempo pieno e indeterminato mediante progressione ordinaria tra le aree del seguente profilo dei Funzionari con profilo professionale “Funzionario Amministrativo” presso il VI Settore SUAP e Attività Commerciali. La domanda di partecipazione alla procedura di reclutamento, redatta in carta semplice secondo lo schema di avviso dovrà essere indirizzata a “Comune di Lacco Ameno – Servizio Risorse Umane – Lucrezia galano entro il termine perentorio delle ore 12,00 del 1° febbraio 2024.
In realtà quasi certamente per un refuso sulla Home Page del sito del comune campeggia a caratteri cubitali la denominazione di uno strano avviso per categoria “P” scritto tutto in maiuscolo: AVVISO DI SELEZIONE PER LA PROGRESSIONE ORDINARIA TRA LE AREE RISERVATA AL PERSONALE IN SERVIZIO, AI SENSI DELL’ART. 52, COMMA 1-bis, DEL D. LGS. N. 165/2001, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO DI N. 1 POSTO AREA DEI FUNZIONARI, CON PROFILO P.
Una categoria ovviamente inesistente nella catalogazione dei profili in servizio degli enti pubblici e che invece i maligni vorrebbero essere un chiaro segnale per il sindaco Giacomo Pascale i cui equilibri, per questione di numeri, resterebbero sempre labili e che invece, che avrebbe scelto di indire l’avviso, mettendolo in cima alla agenda amministrativa dell’Ente per accontentare le velleità di carriera di pochi a discapito di molti. Le congetture si sprecano così come le malelingue e le allusioni non si arrestano in merito ad un bando che così come pubblicato ha “certificato” che esistono anche il profilo “P” nelle assunzioni del comune di Lacco. Vogliamo ben credere che sia un errore del sistema. Eppure, tornano ai termini pratici e politici stando ai beni informati la proceduta “P” sta procurando più di un grattacapo a Pascale che già in campagna elettorale aveva dimostrato qualche tentennamento in tal senso, rischiando di perdere capre e cavoli oltre che le elezioni. La scelta della progressione potrebbe favori alcuni dipendenti specificatamente e questo sta alimentando i dissapori interni agli uffici facendo colare a picco l’indice di gradimento di Giacomo Pascale che, però, per ora, non pare curarsene, preferendo garantirsi altri equilibri.
